Ph Alcalino: La Verità sulla Dieta Alcalina
E’ corretto dire che quello che mangiamo influenza il nostro Ph?
Si parla molto del Ph alcalino e di diete alcalinizzanti, ma spesso su questo argomento circolano informazioni scorrette che generano confusione.
Chiariamo in che modo quello che mangiamo e beviamo influenza davvero il nostro corpo e cosa fare per mantenerci in salute.
Recentemente ho ricevuto da un lettore la seguente domanda:
“Fred,
qualche anno fa mia madre seguiva la dieta alcalina del dr. Robert Young – completamente senza frutta, dato che egli considera la frutta – specialmente quella più zuccherina – acidificante.
Mi piacerebbe che dicessi la tua su questa “pazzia” del non mangiare frutta. Pensi che la frutta zuccherina sia davvero acidificante per il corpo?
Nello specifico, ultimamente ho mangiato molta più frutta che verdura, e la mia famiglia è abbastanza preoccupata per le mie scelte alimentari, perciò vorrei poter dare loro una risposta coerente su questa scelta, che non ha niente a che fare con la dieta alcalina del dr. Young.
Spero di avere presto tue notizie.”
Risposta di Fred su “Ph Alcalino”
Conosco l’approccio del dr. Young e, come ripeto spesso, credo che quasi ogni dieta abbia qualcosa da offrire, principalmente grazie ai cibi dannosi che elimina, più che per i cibi che include. La dieta alcalina del dr. Young fa un buon lavoro rimuovendo alcuni dei cibi più dannosi che le persone solitamente mangiano, ma è completamente fuorviante riguardo la raccomandazione di non mangiare frutta.
Prima di tutto, il dr. Young sbaglia nell’affermare che quello che mangiamo o beviamo ha un effetto sul ph del corpo. In realtà, è piuttosto imbarazzante che dica una cosa del genere, dal momento che si ritiene uno scienziato.
Il corpo e il sangue mantengono un ph stabile che non cambia in modo significativo, qualsiasi cosa mangiamo o beviamo! Perciò non puoi rendere il tuo corpo acido o alcalino assumendo un certo cibo o evitandone altri. Infatti, se il ph del tuo sangue cambiasse in modo significativo, sarebbe davvero una cattiva notizia per la tua salute, poiché questo significherebbe che il tuo corpo non ha sufficienti riserve minerali per compensare lo squilibrio e riportare la situazione alla normalità.
Il corpo tende sempre all’omeostasi, e se cambiasse significativamente in un senso o nell’altro probabilmente non saresti vivo. Il corpo è assai intelligente e si è evoluto in modo da poter gestire quello che mangi o bevi mantenendo un ph stabile.
Detto questo, i cibi che mangi possono diventare acidi o alcalini dopo essere stati digeriti. Questo significa che alcuni cibi, dopo la digestione, producono acidità nel tratto digestivo, mentre altri producono residui alcalini. Ma ricorda che, tecnicamente parlando, il sistema digestivo si trova “fuori” dal corpo!
Dalla bocca al colon il sistema digestivo è un sistema completo e a sè, distinto dal resto del corpo. Niente al suo interno passa direttamente nel sangue senza essere processato e filtrato. Immagina un dattero con il suo nocciolo: il nocciolo rappresenta il canale digestivo, mentre il dattero rappresenta il corpo.
Misurare il Ph delle urine è utile?
Alcuni misurano il ph delle proprie urine pensando in questo modo di misurare il ph corporeo, ma non è così, dato che l’urina è al di fuori del corpo e del flusso sanguigno. L’unico modo per testare il ph del corpo sarebbe quello di testare il ph del sangue.
Il tuo sistema digestivo e gli organi usano solo ciò di cui hanno bisogno e non tutto quello che mangi o bevi ha un impatto sul sangue. Non puoi rendere il tuo sangue acido o alcalino, poiché esso mantiene un ph stabile. Il corpo utilizza ciò di cui ha bisogno dal tratto digestivo ed elimina il resto attraverso i prodotti di scarto, che non entrano nel resto del corpo e non influenzano il ph.
Il fatto che un cibo produca una reazione acida o alcalina dopo la digestione viene misurato e riportato in una tabella conosciuta in medicina come tabella del “carico acido renale”.
Se studi questa tabella, scoprirai che tutta la frutta e la verdura sono alcalinizzanti. Al contrario, i prodotti di origine animale sono molto acidificanti, mentre cereali e legumi lo sono leggermente.
Come aumentare le riserve di minerali
L’acidità creata dalla digestione dei cibi “acidificanti” deve essere compensata dalle riserve minerali del corpo. Ecco perché è importante seguire una dieta composta principalmente da cibi “alcalinizzanti” come frutta e verdura.
Questo significa che per avere maggior riserve minerali nelle ossa devi mangiare più frutta e verdura. Se mangi solo carne e cerali, il tuo corpo preleva minerali alcalini dalle ossa per compensare gli acidi prodotti nel corso della digestione, e questo può portare a problemi come l’osteoporosi – dove le ossa si indeboliscono a causa della mancanza di alcuni minerali alcalini come il calcio.
Nota che è importante mangiare frutta e verdura, non solo verdura.
Ricorda anche che il corpo e il sangue non diventano in sé più acidi o alcalini in base al cibo che mangi. Chiunque affermi il contrario sta facendo confusione. Affermare che la frutta sia acidificante e in qualche modo dannosa per il corpo è ancora più ridicolo.
Puoi chiedere a qualsiasi medico o anche studente di medicina, te lo confermeranno.
Questo vale anche per l’acqua acida o alcalina: il ph dell’acqua viene compensato dal corpo proprio come il cibo. Specialmente se segui una dieta ad alto contenuto minerale (ricca di frutta e verdura), il tuo corpo disporrà di risorse minerali più che sufficienti per compensare qualsiasi squilibrio prodotto nel corso della digestione.
Perciò… mangia frutta e verdura in abbondanza, in questo modo ti manterrai in salute e non preoccuparti del ph alcalino!
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di alimentazione da oltre 12 anni, applico e diffondo informazioni nel campo della salute naturale e dell’alimentazione a base vegetale a basso contenuto di grassi, ricca in cibi crudi. Scopri di più su di me.
SCUSAMI tanto, volevo che mi consigliassi delle linee
guida su una dieta salutare è che tipo di acqua bere, cosa bisognerebbe mangiare per mantenere il
ph alcalino giusto, tutto quello che mangio è corretto? ultimamente non mangio più carne però
facendo molto sport fina a quando potrò resistere,quasi tutti i cereali sono acidificanti compresa la pasta è il riso.IL miglio,amaranto quinoa, ho letto che sono alcalini è vero?
Ora sto mangiando frutta secca, 3 tuorli crudi è albume cotto, oltre la verdura in generale PER ALcalcalinizzare è FRUTTA, mi puoi consigliare? “o e tutto una bufala” grazie ancora
Ciao Tino,
non posso darti indicazioni personalizzate per vari motivi… Cerco comunque di risponderti in base alle poche indicazioni che mi dai:
1) Nessun problema per le prestazioni sportive senza carne, soprattutto per gli sport aerobici. Il tuo carburante sono i carboidrati. Qui trovi un articolo sui 10 migliori atleti vegani al mondo se ti serve per motivarti: https://www.greenme.it/vivere/sport-e-tempo-libero/12993-atleti-vegan-mondo
2) Riguardo ai cereali acidificanti: tutti i cereali raffinati (farine bianche raffinate) sono acidificanti. I cereali alcalini sono quelli che citi, ma se sono integrali e non hai problemi col glutine, anche farro, avena, grano etc… possono esserti molto utili, soprattutto se fai molto sport.
3) Frutta essiccata ok, ma molto meglio la frutta matura e la verdura fresca, che dovrebbe essere la parte principale della tua dieta, che tu faccia sport o meno.
Eventualmente rileggi l’articolo, ma non focalizzarti sul ph, che il tuo corpo è in grado di mantenere stabile. Se vuoi sapere come attuare una dieta ad alto contenuto di carboidrati (principalmente da frutta) e bassa in grassi e proteine ti consiglio caldamente l’acquisto del Raw Starter Kit che trovi su questo sito in italiano.
In bocca al lupo! Per ogni chiarimento sul kit puoi scrivere a staff@crudoesalute.com
Marco
CIAO ho trovato questo articolo per caso faccio
sport bici è anche palestra quindi mangio di tutto,albume cotto è qualche tuorlo crudo,
soffro di reflusso cardias beante,oltre questo mi
sono fissato molto sulla salute ma se continuo a
mangiare carne rossa, è bianca avena farro kamut riso integrale pasta integrale di farro kamut
naturalmente anche frutta, è verdura poco cotta se riesco a trovare il latte di capra crudo è formaggio sempre lavorato crudo non superiore a 38 gradi non pastorizzato,inoltre bevo acqua con ph 7,50 circa,mi potresti dare delle delucidazioni al riguardo perchè mi sto creando
delle limitazioni al riguardo acido alcalino grazie.
Ciao Tindaro,
la tua domanda non è affatto chiara. Sii più preciso se vuoi una riposta, grazie.
Salve, sono raw-vegan da 3 anni e da qualche tempo ho preso l’abitudine di misurarmi ogni tanto il Ph delle urine, la mattina appena sveglia.
Noto che il valore non si discosta mai dal Ph 8, che sulla confezione delle mie cartine tornasole è il valore massimo (il range è 5,6-8).
A volte il colore blu è talmente “simil-inchiostro” da farmi pensare che in realtà le mie urine abbiano un Ph anche superiore all’8.
La cosa mi preoccupa, mi sembra di aver letto qualcosa sulla “causticità” delle urine troppo alcaline.
Ho provato pure a mangiare una pizza col formaggio (!!), per verificare se il Ph si abbassava, ma invano, la cartina è sempre Blu! (=ph 8)
Ecco, volevo fare questa domanda agli esperti: mi devo preoccupare per l’alto Ph delle urine, oppure va bene così?
Vi ringrazio.
Ciao, non c’è motivo di preoccuparsi, ogni corpo è leggermente diverso e un ph se costante può essere considerato sano. L’indice importante è come ti senti, non fatto di numeri, altrimenti finiamo per dare troppa importanza alla mente razionale e a delegarle anche la salute ed è la nostra fine :-).
Ciao,
credo di avere il problema opposto a quello di Danilo: la frutta molto matura mi provoca dermatiti al volto. Soffro di poliallergie da alcuni anni, ovviamente frutta e verdura sono ridotte all’osso (e non solo). Pensate sia l’alcool prodotto dalla maturazione della frutta a determinare la dermatite (istamino liberatore) o c’è dell’altro? (maggior quantitativo di istamina, ecc)
Grazie
Cristina
Ciao Cristina,
non credo proprio sia l’alcol della maturazione, anche perché si forma solo quando il frutto è eccessivamente maturo e non più buono da mangiare; te ne accorgeresti…
Farei attenzione piuttosto al resto della dieta, in particolare al quantitativo di grassi totali presenti. Se superano il 20% del fabbisogno totale potrebbe essere una causa delle dermatiti che con gli zuccheri della frutta provocano fermentazione. Se associato a questo problema c’è anche candida o problemi digestivi è molto probabile che sia così.
Ti consiglio dunque di tenerli sotto controllo o anche eliminare totalemente ogni tipo di grasso aggiunto per almeno 1-2 mesi e notare che succede.
Spero di averti aiutato,
Marco
Ciao Fred, ho problemi di assorbimento gastrointestinali che hanno abbassato le vitamine, in più ho un’esofagite da reflusso da curare, dice il mio medico, con cibi “non acidi” e nella lista ha vietato agrumi, pomodori, frutta secca, pasta grande, condimenti.
Il RISO non è stato menzionato e io trovo grande giovamento per l’intestino a consumarlo tutti i giorni o quasi. Poi a parte le patate e zucchini cotti, mangio crudi mele banane finocchi carote e insalata a foglia verde chiaro (quella verde scura aumenta fortissimamente la peristalsi).
Per favore, parlami del riso e ben accetti consigli!
Ciao Sopi,
ci sono cibi acidi che in realtà non sono sono acidificanti. Ad esempio gli agrumi che non sono affatto da eliminare, soprattutto succhi d’arancia freschi.
Per il tuo problema, oltre ad eliminare tutti i cibi grassi, di origine animale e i farinacei, consiglio il digiuno mattutino con acqua tiepida e limone. Se puoi farei anche un digiuno di 24 ore. Abbonda con le foglie verdi e i frullati verdi e certamente puoi includere riso, meglio se integrale.
Marco
Salve,
ho 54 anni, circa, sofferente di miopia fin da bambino, calvizie, dermatite seborroica, frequente produzione di muco e dolori reumatici. La mia dieta è prevalentemente vegetariana, con esclusione di grano e derivati, latte e derivati, mangiando raramente uova e pesce.
Il mio problema è con la frutta – che mangio esclusivamente da sola e lontano da altri cibi.
Quasi tutta la frutta “acida” e “semi-acida”, o comunque non ben matura, mi provoca lieve bruciore agli occhi, immediato pizzicore e sudorazione sulla sommità del capo (soprattutto arance, mandarini e mandaranci)ed anche le banane, a meno che non siano molto mature, mi provocano fastidio sia in bocca che allo stomaco.
Premesso questo, mi riesce difficile – anche psicologicamente – mantenermi su una dieta basata prevalentemente su frutta e verdura cruda.
Ciao Danilo e grazie del commento. la frutta acerba è dannosa per tutti, non solo per te. La frutta va mangiata perfettamente matura, quando tutti gli zuccheri sono al massimo, poco prima che si avvii la fermentazione che li trasformerebbe in alcol. La banana matura ad esempio non è gialla, ma quasi completamente ricoperta di punti marroni.
Capisco che sia difficile psicologicamente, ma se ti interessa questa strada prova a procedere molto gradualmente, sostituendo ad esempio la classica colazione con della frutta fresca. Inoltre non c’è bisogno per ottenere un’ottima salute di diventare crudisti al 100%, è sufficiente ad esempio anche un 50% se tutto il resto (attività fisica, mente, emozioni) è a posto e se vengono rispettati i principi dell’igienismo alimentare come spieghiamo in questo sito.
Un saluto,
Marco
Volevo sapere se mangio patate al forno queste patate rimangono alcaline oppure diviene acido per il mio corpo?
Ciao Luigi, grazie per il tuo commento. Il concetto base da capire è che anche mangiando un cibo “acidificante” il corpo cerca l’equilibrio (ad un “costo” ovviamente).
Le patate di per sé non sono acidificanti. E’ l’olio in cui sono cucinate che lo è. Cuocile senza olio e altri grassi e vedrai che sono buone lo stesso :-).
Sono completamente in accordo con quanto riportato in questo post.
La frutta non è assolutamente acidificante, forse come ho scritto nel mio libro “la frutta che paradiso”, esagerare con la frutta acida ma solo se si è fruttariani puo creare qualche problema.
Consiglio a tutti quindi di aumentare il più possibile l’apporto di frutta. E’ fondamentale per mantenersi in salute o per guarire da qualsiasi patologia.
Diego Pagani
Grazie dei vostri commenti alla mia domanda