Dal punto di vista della salute, qual è la dieta ideale? Scopriamo qui quali caratteristiche deve avere una dieta per migliorare al massimo la nostra salute e ridurre al minimo le possibilità di disturbi e malattie.

 

Parliamo della dieta “ideale”.

Consideriamo la cosa dal punto di vista della salute, mettendo da parte altre considerazioni.

Nel nostro equilibrio entrano in gioco infatti altri fattori molto importanti come le nostre relazioni sociali, il livello di stress cui siamo sottoposti, il nostro benessere emotivo, e così via. La nostra vita non è fatta di solo cibo.

Per il momento, però, concentriamoci sul fattore alimentazione, cercando di trovare una risposta alla domanda: qual è la dieta migliore che possiamo adottare dal punto di vista della salute?

La domanda successiva sarà: rispetto a tale dieta quali compromessi vogliamo fare, e quali sono le conseguenze di questi compromessi?

Non sono domande facili.

Per dieta ideale intendiamo una dieta che possa darci il più alto grado di salute possibile, fornendoci energia, longevità e innumerevoli altri benefici.

Nel rispondere, non darò tutte le motivazioni che stanno alla base delle mie affermazioni, perché richiederebbe troppo spazio. A riguardo, ho scritto molti altri articoli ed esiste una vasta documentazione.

dieta ideale
 

Cibi ideali

La dieta ideale comprende le seguenti categorie di cibi:

Frutta fresca. La frutta fresca è una straordinaria fonte di energia. Contiene poche tossine. E’ la fonte ideale di carboidrati. Anche se alcuni denigrano la frutta a causa del suo alto contenuto di zuccheri, alla fine tutti i carboidrati vengono convertiti in zuccheri semplici per fornire energia al corpo.

La frutta è semplicemente una fonte di energia più sostenibile e nutriente. Essa contiene non uno, ma molti tipi di zuccheri, associati a diversi tipi di fibre, sia solubili che insolubili (fanno in modo che gli zuccheri della frutta vengano assorbiti più lentamente).

Ecco perché la frutta ha un indice glicemico più basso rispetto ad altri cibi. La frutta è nutriente. Infatti, se mangi troppa frutta puoi anche ingrassare, poiché il corpo brucerà le calorie della frutta prima di ogni altra cosa (incluso il grasso corporeo). Lo stesso si può dire per altre forme di carboidrati. I grassi, invece, vengono immagazzinati direttamente sotto forma di grassi.

Un eccesso di calorie in qualsiasi forma può portare al sovrappeso, tuttavia se preferisci la frutta fresca ad altre fonti, sarà più facile mantenere il tuo peso forma, dato che la frutta ha una densità calorica relativamente bassa.

La frutta è particolarmente salutare perché contiene antiossidanti e perché è alcalinizzante. “Alcalinizzante” significa che i minerali che risultano dalla digestione sono principalmente alcalini, come il calcio. La maggior parte dei cibi comunemente consumati, invece, è leggermente o altamente acidificante. Frutta e verdura sono un’eccezione.

Verdure a foglia. Metto le verdure a foglia in una categoria a sé perché hanno un profilo differente rispetto alle altre verdure (specialmente quelle amidacee come patate e carote). Le verdure a foglia sono un’ottima fonte di molti tipi di vitamine e minerali, come il calcio, e in generale sono un grande aiuto nel prevenire le malattie. Sono nutrienti, sazianti ed è molto importante includerle nella nostra dieta.

Verdure non-amidacee. Includono zucchine, cetrioli, pomodori (che sono frutti ma generalmente vengono inclusi in questa categoria) e altre verdure ricche d’acqua. Sono molto ricche di vitamine e minerali minori, oltre che molto alcalinizzanti.

Verdure amidacee. Ritengo che le verdure amidacee siano migliori dei cereali perché sono alcalinizzanti. Sono anche molto più facili da digerire rispetto ai cereali e ai legumi. Sono una buonissima fonte di energia. Alcuni esempi: patate e patate dolci. Contrariamente alle credenze popolari, questi cibi non fanno ingrassare. Sarebbe estremamente difficile ingrassare mangiando patate, a meno di non usare condimenti grassi e ricchi di calorie. (Ovviamente, consumare più calorie di quelle che si consumano, a prescindere dalla loro provenienza, può far ingrassare).

Legumi. Vanno cotti, perciò sono un cibo leggermente inferiore a quelli sopra menzionati. Hanno un indice glicemico molto basso, sono molto ricchi di nutrienti e costituiscono una fonte ideale di proteine ed energia. Tutte le culture che nel mondo hanno vissuto a lungo mangiano legumi!

Noci e semi. Dato il loro contenuto di grassi, noci e semi non sono fra i primi articoli della lista. Tuttavia, se limitati a piccole quantità, sono eccellenti per la salute. Le ricerche indicano che sono ottimi per la salute cardiovascolare e il controllo del peso, ma il loro consumo va limitato. In questa categoria includo avocado e altri grassi vegetali, come le olive.

Cereali integrali. Includo i cereali integrali nella lista dei cibi ideali per la loro convenienza. Idealmente parlando, le migliori fonti di carboidrati sono la frutta, le verdure amidacee e i legumi. Tuttavia, i cereali completano la lista. Anche se sono leggermente acidificanti, i cereali integrali (in quantità adeguate alle proprie necessità) non fanno ingrassare. Meglio evitare quelli raffinati. Come la frutta, i cereali vengono bruciati prima rispetto ad altre fonti di energia, tra cui il grasso corporeo. Ecco perché un eccesso di calorie in forma di carboidrati può favorire l’aumento o rallentare la perdita di peso. Questo vale anche per altri tipi di cibo. La maggior parte delle popolazioni del mondo consuma qualche tipo di cereale e le ricerche mostrano che i cereali integrali sono benefici per la salute. Tuttavia, il loro profilo nutrizionale non è buono come quello delle verdure amidacee e della frutta.

 

Cibi non ideali

Ricordo che sto parlando esclusivamente dal punto di vista della salute, senza tener conto del piacere e degli aspetti sociali del cibo. I cibi compresi in questa lista sono tanti… ma affronteremo in seguito la questione “compromessi”.

Cibi di origine animale. Secondo la mia opinione, i cibi di origine animale non fanno parte della dieta ideale. I vegani che incorrono in problemi di salute solitamente commettono degli errori, come: mangiare troppi cibi raffinati, troppi grassi, non mangiare cibi integrali, non assumere calorie a sufficienza e non integrare la vitamina B12.

Consumare qualcosa come un 5% delle calorie totali sotto forma di cibi di origine animale probabilmente non crea problemi di salute, tuttavia la percentuale nei paesi occidentali è generalmente molto, molto più alta.

Sale. Nemmeno il sale fa parte di una dieta ideale. Le argomentazioni a favore del sale non sono molto convincenti, se consideriamo che molte popolazioni nel mondo hanno vissuto molto bene facendone a meno (con valori di pressione sanguigna che lasciano allibiti i medici occidentali). Se nella tua dieta includi verdure a foglia in abbondanza e tutti i cibi che ho menzionato, assumerai almeno 300-600 mg di sodio al giorno da fonti naturali. Questa potrebbe essere la quantità ideale per gli esseri umani. Ci vuole tempo per adattarsi, ma rende in termini di una pressione sanguigna ridotta e di una miglior salute in generale.

Cibi raffinati. La dieta ideale è semplice, non include cibi raffinati. Gli olii, ad esempio, sono grasso puro e vengono ottenuti attraverso un’estrazione che li priva delle fibre e dei nutrienti presenti nei cibi originari. La dieta ideale non prevede nemmeno condimenti forti, come il peperoncino, che possono disturbare la digestione.

Caffeina. Il mondo ha funzionato a lungo senza il caffè, e la caffeina non è un nutriente essenziale. E’ uno stimolante che, alla fine dei conti, ti deruba della tua energia.

 

La dieta “ideale” in pratica

Ora, dopo aver fatto una lista dei cibi ideali e dei cibi non-ideali, dobbiamo però decidere come utilizzarla.

Per me, ad esempio, è stato difficile liberarmi del sale e della caffeina – e ancora non ci sono riuscito del tutto. Potrei anche non riuscire ad abbandonare del tutto l’uso di queste sostanze, e intendo accettare questo fatto.

Lo stesso vale per altri tipi di compromessi.

E’ importante mangiare cibi che ci piacciano, ma anche divenire consapevoli delle conseguenze positive e negative che questi comportano.

Una dieta ideale non comporta necessariamente l’uso di succhi e frullati, ma questi possono migliorare l’assimilazione per le persone che hanno difficoltà a digerire frutta e verdura crude.

Infine, che percentuale di crudo dovrebbe esserci nella dieta ideale?

La mia risposta è piuttosto semplice: il più possibile, purché tu riesca a soddisfare facilmente i tuoi fabbisogni calorici in questo modo.

In termini di salute, non c’è una differenza così grande tra una dieta crudista e una che preveda cibi cotti, se ti attieni alla lista dei cibi ideali.

La dieta crudista ha i vantaggi di facilitare la digestione e di avere una densità calorica bassa, il che rende molto più facile, rispetto ad altre diete, mantenere il proprio peso forma.

Approfondirò ancora questo argomento… nel frattempo, i tuoi commenti sono molto graditi!

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