Qual è la cosa più frustrante che hai sperimentato cambiando dieta?
Molte persone ritengono che, nel seguire una dieta più salutare, la cosa più frustrante sia la voglia di cibi malsani e “schifezze” varie.
Sembra che, anche se sappiamo benissimo cos’è che ci fa bene, i cibi che “fanno male” e che cerchiamo di evitare ci tentino più che mai.
Ma allora, cosa dobbiamo fare… accogliere forse il suggerimento dei Borg in Star Treck: “resistere è inutile”?! E’ stato detto che il miglior modo di resistere alle tentazioni è cedere, ma non è quello che ti suggeriamo oggi.
Ti daremo invece 5 azioni alternative da intraprendere quando ti viene voglia di qualche cibo non proprio salutare.
Mangia più cibi crudi
La ragione numero uno per cui, in una dieta tendenzialmente crudista, ci viene voglia di mangiare schifezze, è che non abbiamo ancora imparato a mangiare frutta e verdura a sufficienza per essere ben nutriti. Molti adottano una dieta insufficiente che può andare bene per brevi periodi di detox, ma che non basta a sostenerli nel lungo periodo.
Perciò, la prima cosa che puoi fare, quando ti vengono le voglie, è mangiare più cibo crudo! Preparati un grande frullato di banana e mirtilli, per esempio, e non prendere in considerazione altri cibi prima di averlo finito.
Puoi imparare gradualmente ad aumentare la quantità di cibo crudo che mangi, al punto da non desiderare (quasi) più cibi che non ti fanno bene!
Aspetta di avere veramente fame
In “Raw secrets” Frederic Patenaude spiega la differenza tra vera fame e “falsa fame”. Quando abbiamo veramente fame, riusciamo a soddisfarci con cibi semplici e genuini, senza troppi condimenti o ricette. Quando abbiamo semplicemente “appetito”, invece, desideriamo cibi elaborati, speziati, salati, e possiamo non sentirci affatto attratti da frutta e verdura.
Una cosa che puoi fare, quando desideri cibi poco salutari, è osservare come ti senti e comprendere se quella che stai provando è proprio fame o se hai semplicemente appetito, voglia di sgranocchiare qualcosa, ecc. (per un elenco completo dei segnali, vedi il libro).
Se non si tratta di vera fame, non ti farà male aspettare un po’ prima di mangiare. Quando la fame arriverà sul serio, potresti scoprire che tutto quello che desideri è un bel frullato verde o un’insalata di frutta!
Esci dagli schemi
Spesso le voglie sorgono in situazioni che le stimolano, come alcune associazioni mentali/emotive ancorate ad alcuni cibi specifici.
Possiamo imparare a identificare queste circostanze e a evitarle o liberarci degli schemi mentali ed emozionali che fanno scattare la voglia per quei determinati cibi.
In alcune situazioni, ad esempio, potremmo sentirci attratti dai cibi che abbiamo mangiato durante la nostra infanzia.
Se una determinata situazione provoca il desiderio per un certo cibo, significa che il nostro cervello è stato condizionato a reagire in quel modo.
Una cosa che puoi fare è rompere lo schema facendo qualcosa che normalmente non faresti in quella situazione.
Questo può voler dire: uscire a correre, andare a fare una passeggiata, un tuffo in piscina, ridere… qualsiasi cosa ti aiuti a uscire da quello schema!
Identifica l’emozione
La voglia di certi cibi può insorgere anche in seguito a determinate emozioni. Spesso usiamo il cibo per anestetizzarci quando proviamo delle emozioni che non ci piacciono.
E non parliamo solo di persone sole o obese: in qualche misura, abbiamo tutti questo problema. Quando usiamo il cibo per consolarci o gratificarci, stiamo cercando di mettere a tacere le nostre emozioni.
La soluzione non è scappare dalle emozioni, né sfogarle, ma semplicemente permettersi di sentirle. Accetta l’emozione, sentila e osserva ciò che succede dentro di te quando non scappi usando il cibo come “tappo”.
Potresti scoprire cose molto interessanti su te stesso e liberarti per sempre dalla fame emotiva!
Vai alla radice del problema
Le tue voglie possono anche avere un’origine nutrizionale e segnalare che la tua dieta va migliorata. E’ importante che tu impari come mettere in pratica una dieta (tendenzialmente crudista) sana che soddisfi a pieno i tuoi bisogni nutrizionali.
Ti consigliamo quindi di investire un po’ del tuo tempo per imparare le basi di una sana nutrizione attraverso queste risorse.
Ad ogni modo, se sei cresciuto in una cultura di tipo occidentale, ci sono buone probabilità che tu usi il cibo per molte altre ragioni che vanno al di là del puro nutrimento. Nella nostra relazione col cibo rientrano spesso anche complicate catene emotive.
Per liberarti della voglia di mangiare schifezze, hai bisogno perciò di trasformare la tua relazione col cibo, in modo da sentirti sicuro anche nell’affrontare gli inevitabili ostacoli sociali che si presentano applicando una dieta crudista in una società prevalentemente “cotta”.
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di alimentazione da oltre 12 anni, applico e diffondo informazioni nel campo della salute naturale e dell’alimentazione a base vegetale a basso contenuto di grassi, ricca in cibi crudi. Scopri di più su di me.
Per la voglia di salato funzionano benissimo alghe limone zenzero Avocado mixati tipo salsa da usare con verdure.
Per quella di dolce frullato di banane e/o datteri con volendo zenzero e qke foglia di menta
Grazie Roberta, ottimi suggerimenti! 🙂
ciao, io ho sperimentato che rimandare un pochino aiuta, mi spiego meglio: spesso la sera sono al computer e quasi sempre mi viene voglia di mangiare “schifezze”, allora mi dico aspetto ancora un po’ e vado avanti a scrivere o a leggere o a giocare, poi posso rimandare ancora un pochino, tanto so che il pezzo di cioccolato è sempre lì pronto che mi aspetta, non mi sto dicendo di no, sto solo rimandando, però a forza di rimandare a volte passa anche un’ora o più e questo si può ripetere anche per la seconda “cosa buona” che si vuole mangiare e così via, magari non le abbiamo eliminate tutte, ma invece di 5/6 ne abbiamo mangiate solo 2 o 3… è già un vantaggio! ciao emanuela
Grazie del contributo Emanuela. In bocca al lupo per tutto,
Marco