Hai mai notato che molto spesso la voglia di mangiare cibi poco sani, dolcetti e altro spesso arriva verso sera o anche di notte?
Si sente dire che la causa delle voglie può essere l’ipoglicemia, la dipendenza da alcuni cibi, la fame emotiva, lo squilibrio tra yin e yang, un problema ormonale, la disidratazione o qualche carenza nutritiva.
Secondo noi, nella maggior parte dei casi la vera causa delle voglie va cercata altrove.
E cioè? Nell’80% dei casi, le voglie matte sono causate da:
1) Mangiare troppo poca frutta o carboidrati complessi
2) Mancata pianificazione: non avere a disposizione al momento giusto sufficienti quantità di cibi gustosi e salutari
Vediamo meglio di cosa si tratta.
Pochi carboidrati
La prima voce viene spesso sottovalutata. Se questa è la causa delle tue voglie, significa che mangi quantità troppo esigue dei cibi che il tuo corpo necessita per sentirsi soddisfatto e mantenere i propri livelli energetici.
Molte diete in voga consigliano, ad esempio, di riempirti di verdure – che contengono pochissime calorie. Sono ricchissime di vitamine e minerali, ma prive della cosa che il tuo corpo di fatto ha più bisogno: il glucosio.
Altri tipi di diete suggeriscono di abbondare con i grassi, ad esempio quelli che si trovano nelle noci e nei semi, nell’olio d’oliva e nell’avocado. Ma i grassi sono il tipo di macronutriente meno saziante, come dimostrato da tutti gli esperimenti che hanno studiato questo problema. Aggiungendo al cibo calorie extra sotto forma di olio, le persone finiscono cioè per mangiare le stesse quantità di cibo (ma più calorie) senza sentirsi più sazie.
Le proteine tendono a tenere più a freno la fame. Tuttavia, i cibi ad alto contenuto proteico non forniscono ciò che il tuo corpo veramente vuole: il glucosio. Ecco perché dopo un pasto proteico con pochi carboidrati, spesso si ha voglia di dolce e si rischia di finire con l’abbuffarsi di dolci e carboidrati raffinati!
Se invece fornisci in abbondanza al tuo corpo cibi integri, salutari e naturalmente ricchi di glucosio, come la frutta o gli amidi del riso, delle patate, dei legumi, le voglie miracolosamente spariscono.
Molte persone perdono peso semplicemente mangiando in abbondanza questi cibi, senza nemmeno contare le calorie.
Pensi che non avere più voglia di cioccolato, gelato, dolci e patatine sia un’utopia? Non è così!!! Basta non limitarsi nella categoria di cibi di cui il tuo corpo ha più bisogno: gli zuccheri sani!
Mal organizzazione
Pensi che per seguire una dieta vegan-crudista a basso contenuto di grassi, serva uno chef personale, o un’infinità di tempo a disposizione?
Basta semplicemente imparare a organizzarsi un po’ per tempo. Riempiendo il frigo con un sacco di cibo super-salutari, pronti in un attimo! Questo è un grandissimo antidoto alle voglie.
Puoi stancarti di un cibo e desiderare qualcosa di nuovo. Se, però, aprendo il frigo trovi cibi gustosi e salutari in abbondanza, non avrai bisogno di ripiegare verso qualcosa di più pericoloso. Tutto sommato, è piuttosto semplice!
Per far funzionare questa dieta non devi essere perfetto al 100%.
Basta che focalizzi la tua attenzione sulle cose che contano veramente:
1) Mangia frutta e/o carboidrati complessi a sufficienza
2) Adotta un sistema facile per preparare in anticipo cibi vari, gustosi e salutari.
Non mirare alla perfezione. Fai un programma che per te sia semplice da mettere in pratica, che funzioni e che ti faccia stare bene. Concentrati su alcuni semplici cambiamenti che faranno una grande differenza nella tua salute, piuttosto che cercare di cambiare tutto.
Il tuo cibo potrebbe non essere sempre biologico. Potresti voler aggiungere un po’ di condimenti o del sale, anziché mangiare il cibo completamente al naturale. Non è la fine del mondo… l’importante è che ti focalizzi sui due punti sopra citati, questo ti assicurerà dei buoni risultati che, se poi vorrai, potrai anche “perfezionare”.
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di alimentazione da oltre 12 anni, applico e diffondo informazioni nel campo della salute naturale e dell’alimentazione a base vegetale a basso contenuto di grassi, ricca in cibi crudi. Scopri di più su di me.
Tutto ciò è vero……ma la cosa difficile è organizzare tutto questo per la famiglia e mantenere le corrette abitudini
Ciao Gabriella,
è vero spesso in famiglia ci sono esigenze diverse da conciliare,
e ognuno deve trovare le soluzioni che si adattano meglio alla propria.
Ma è anche una bella sfida che può portarci a fare delle nuove scoperte.
In questo momento io ho un bambino piccolo e un marito con cui condivido il pasto serale.
C’è stato un periodo (anzi, più di uno!) in cui cercavo di “rincorrere” le diverse esigenze di ognuno, con il risultato di essere sempre “in corsa” e tra l’altro senza riuscire a soddisfare pienamente nessuno.
Ho trovato che spesso la soluzione migliore non è cercare di fare tante cose diverse x ognuno, ma semplificare…
per esempio ho scoperto che a mio figlio quasi sempre piace mangiare ciò che mangio io… un giorno mi ha letteralmente “rubato” il frullato verde che stavo mangiando (credevo fosse “troppo presto” proporglielo). Così durante il giorno in genere condivido con lui pasti e spuntini prevalentemente a base di frutta e frullati, e la sera faccio un pasto “familiare” con verdure fresche e cotte e cereali, e/o patate, zucca, ecc.
In genere la sera offro una scelta di più alimenti, crudi e cotti, abbastanza semplici, e ognuno trova (quasi sempre!) ciò che gli piace.
Ciao,
Io ho notato che le voglie di cibo, non per forza schifezze, vengono anche a stomaco pieno e sono dettate da una situazione di disagio, come per esempio una difficoltà, o insoddisfazione per qualcosa, es. lavoro.
In questi casi è prettamente la mente che fa muovere il braccio, non lo stimolo di fame vera.
Consigli?
Grazie,
Antonella
Ciao Antonella,
sì, può venire anche a stomaco pieno, ma è differente e più controllabile della voglia che arriva a stomaco vuoto.
Si tratta di voglie che scompaiono facilmente una volta rotta l’identificazione con la mente che le produce. E’ un processo che avviene spontaneamente via via che ti rendi conto di averle e scegli di non dargli spazio, senza combatterle. Se riesci a vederle prima che arrivano, non puoi identificarti con esse perché chi è che le vede? Non facile da spiegare, ma sono sicuro che hai capito cosa intendo.
Un esercizio pratico può essere la respirazione. Ogni volta che arriva una voglia, siediti, chiudi gli occhi e calmati concentrandoti sul respiro. Osserva tutto quello che arriva nella mente senza giudicare o cercare di allontanarlo. Se osservi attentamente senza combatterci scoprirai cose molto interessanti su di te…
Marco
Grazie, finalmente un po’ di “buonsenso” rispetto al crudismo esasperato,soprattutto ora che inizia la stagione più fredda…