Sapevi che usare regolarmente olio, di qualsiasi tipo, è un’abitudine da evitare? Come fare allora per procurarci i grassi necessari? Ecco le ragioni per cui una scelta normalmente considerata salutare può rivelarsi dannosa e cosa fare per avere una dieta davvero equilibrata.
Partiamo con una premessa: un cucchiaio d’olio d’oliva ogni tanto non è un problema… ma hai mai calcolato di quanto olio fai effettivamente uso ogni giorno? Senza accorgercene, possiamo facilmente arrivare a consumarne a bicchieri!
Normalmente non ce ne preoccupiamo perché, pensiamo, l’olio d’oliva (o altro tipo di olio vegetale spremuto a freddo) “fa bene”… questo è quello che abbiamo sempre sentito dire.
Le cose non stanno proprio così.
Spieghiamo qui perché usare qualsiasi tipo di olio regolarmente può essere un’abitudine veramente dannosa per la nostra salute.
1) L’olio è un prodotto raffinato e la fonte di calorie più concentrata possibile
Un cucchiaio d’olio contiene 120 calorie di grasso puro e quasi nessun’altro tipo di nutriente. (Un cucchiaio di zucchero bianco ne contiene 50).
I grassi che mangi sono quelli che poi finisci col portarti addosso… e diversi cucchiai d’olio qua e là possono velocemente sommarsi aggiungendo alla tua dieta un discreto quantitativo di calorie extra di cui forse non hai bisogno.
Inoltre, si tratta di calorie “vuote”, cioè prive di fibre e di nutrienti essenziali. Molteplici studi hanno dimostrato che aggiungere grassi al cibo fa sì che le persone assumano calorie in eccesso senza accorgersene, dato che i grassi hanno un potere saziante molto basso rispetto ai carboidrati o alle proteine.
Ci vogliono ben 24 olive per ottenere 1 cucchiaio d’olio: meglio quindi utilizzare il prodotto originale (l’oliva) anziché quello processato (l’olio), in questo modo è più difficile esagerare con le quantità e si mantengono fibre e altri nutrienti utili dell’alimento.
2) Un eccessivo consumo di grassi abbassa la sensibilità insulinica
Più alta è la percentuale di grassi nella nostra dieta, meno efficace diventa la nostra insulina. Se inoltre combiniamo un alto apporto di grassi con un alto apporto di zuccheri, abbiamo una ricetta per il disastro, dato che questa combinazione causa molti problemi per la salute.
3) Gli oli vegetali favoriscono l’infiammazione
Gli omega 6 favoriscono l’infiammazione, mentre gli omega 3 la riducono. Nella maggior parte degli oli vegetali il rapporto tra i due tipi di grassi è drammaticamente a favore degli omega 6. Nella nostra dieta dovremmo cercare di mantenere una proporzione tra omega 6 e omega 3 al massimo di 4:1. L’olio di oliva ha invece una percentuale di omega 6 dieci volte maggiore rispetto a quella di omega 3, e in altri oli il rapporto è ancora più sfavorevole.
4) L’olio d’oliva non abbassa il colesterolo LDL
L’idea che l’olio d’oliva sia benefico per il cuore è un mito. Le ricerche hanno dimostrato che esso è in grado di abbassare il colesterolo LDL solo quando sostituisce grassi animali come il burro. Aggiungere olio d’oliva o altri oli a una dieta salutare, invece, di fatto aumenta i livelli di LDL.
5) L’olio d’oliva danneggia il rivestimento interno delle arterie (endotelio)
Uno studio condotto dal dr. Robert Vogel e pubblicato dal Journal of the American College of Cardiology mostra come un pasto che include olio d’oliva causi la restrizione delle arterie, favorendo i problemi cardiaci. Il flusso sanguigno risultava ridotto del 31%.
Questa ricerca ha scoperto che le componenti protettive della dieta mediterranea sembrano essere la frutta e la verdura, NON l’olio. Se ce la caviamo è solo perché mangiamo un sacco di frutta e verdura, e consumiamo olio di oliva al posto dei grassi animali. L’olio d’oliva, di per sé, non è salutare.
6) L’olio rilascia sostanze tossiche se riscaldato
Molti oli diventano cancerogeni se riscaldati. Certo, diversi tipi di olio sopportano temperature diverse. Ma non credere che non accada nulla quando li riscaldi… Udo Erasmus, uno dei più famosi esperti mondiali in tema di grassi, raccomanda di non scaldare mai alcun tipo di grasso. Dice: “Se ciò che vogliamo è la salute, l’acqua è l’unico olio appropriato per friggere. Torniamo a cuocere i nostri cibi a vapore, stufandoli, bollendoli oppure usando la pentola a pressione. O, ancor meglio nella maggior parte dei casi, torniamo a mangiarli crudi”.
E gli acidi grassi essenziali?
E’ vero, abbiamo bisogno di un certo quantitativo di grassi per essere in buona salute. Ma tutti i cibi integri (sì, frutta e verdura contengono una certa quantità di grassi!) ne contengono, in qualche misura, oltretutto con un rapporto omega 3/6 perfetto. I grassi aggiuntivi dovrebbero provenire da cibi integri come: noci, semi, avocado, ecc. che vanno assunti però in piccole quantità.
Ecco una lista parziale di medici che concordano con questo approccio “niente olio”:
- T. Colin Campbell
- John McDougall
- Douglas Graham
- Caldwell Esselstyn
- Neal Barnard
- Joel Fuhrman
- Michael Klaper
- …e altri ancora.
Se sei molto attivo e bruci un sacco di calorie, un po’ d’olio d’oliva non ti farà male. Ma se provi a smettere di usarlo, noterai che dopo un po’ le tue papille gustative si saranno abituate. Se desideri qualcosa di grasso, mangia qualche cibo integro come, ad esempio, delle mandorle o delle nocciole.
Sembra incredibile ma le papille gustative si abituano senza olio… tanto che, dopo un po’, potresti trovare strano usarlo!
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di alimentazione da oltre 12 anni, applico e diffondo informazioni nel campo della salute naturale e dell’alimentazione a base vegetale a basso contenuto di grassi, ricca in cibi crudi. Scopri di più su di me.
Vero, consumavo olio d’oliva evo ed ero 92 kg con il colesterolo a 205, ora limitando fortemente l’olio evo sono 83 kg e colesterolo a 160. Non si gioca con la salute della gente per marketing!
lo stesso discorso vale per le tavolette di cioccolatta fondente cruda e senza zucchero che dicono faccia benissimo e contenga più antiossidanti del te verde , oppure anche li i grassi sono dannosi ? e rendono vani gli antiossidanti ?
e sono più grasse le tavolette crude o il cacao in polvere ovviamente parlo sempre di roba cruda e senza zuccheri , cosa è meno grasso
Ciao Iris, scusa il ritardo.
Sì vale anche per il cacao crudo. Il cacao è una potente medicina, non un cibo. Gli antiossidanti rimangono.
Qui un articolo di approfondimento:
https://crudoesalute.com/cacao-crudo/
Buona lettura!
Ciao Marco, vale lo stesso discorso nel senso che sarebbe meglio evitare pure quello ?? non mi è chiaro e se mangio ripeto quello fondente crudo lavorato sotto i 40 gradi, è come mangiare i grassi dell olio , o sono differenti? grazie
NO ADESSO è TROPPO , MI RITITO IL CIAO, il GRAZIE E PURE LE DOMANDE, TANTO VOLEVO SOLO METTERTI ALLA PROVA per vedere sin dove arrivavi SEI CHIARAMENTE UN INGORANTE NEL SENSO CHE NON CONOSCI NULLA Sei chiaramente un DETRATTORE DEL CIBO SALUTARE sarai forse un sadico che dietro la maschera mangia carne e salumi, E SI DIVERTE IN QUESTO MODO RIDICOLO, prendi qui è la , dicendo tra l atro cose scontate perché TUTTO PRESO IN ECCESSIVE QUANTITA FA MALE PERSINO L ACQUA
e le ricerche che citi NON ESISTONO
HO PROVATO per più di un anno ogni giorno SU ME STESSA le TAVOLETTE di cacao FONDENTE 100 CRUDO E SENZA ZUCCHERI ED è QUALCOSA di straordinario, ho avuto solo effetti positivi e nessunissima controindicazione , Dormivo pure benissimo, e la mia pelle è persino ringiovanita di 10 anni e dentro ho grande energia è veramente il cibo degli DEI
in più non fa ingrassare anche perché SAZIA, PASSIAMO ALL OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA se è biologico e di BUONA Qualità è IN POSSIBILE CHE SIA RAFFINATO DI CONSEGUENZA HAI DETTO ANCHE qui solo CAZZATE, se è preso in giuste dosi non fa neppure ingrassare è contiene tantissimi antiossidanti altro che solo grassi, !!! IDEM IL SALE hai sparato cazzate anche su quello INTEGRALE MARINO, ad esempio quello grigio d Irlanda non lavorato che è ottime fonte di minerali e antiossidanti, poi il discorso della cellulite è a parte, e non oso immaginare in chissà quale altra cosa , ma ne ho abbastanza quindi è ovvio LEGGEVO E RIDEVO ma ne ho fin sopra i capelli, quindi non vado più a leggere altro , , dovrebbe farti chiudere questo teatrino perché questa è pura DISINFORMAZIONE !!!
Mi dispiace quanto sia inutile informare la gente. Non vogliono la realtá ma continuare a farsi prendere in giro. Tanto ogni volta che esce la veritá c’è sempre la nuova trovata del bio, “naturale” e altre storie per camuffarla. La vecchiaia è la prova piú eclatante ma anche davanti a quella non demordono. La signora poi che è tornata indietro di 10 anni col cacao, vorrei sapere che specchio usa.
Io credo che colui che ha pubblicato questo articolo sia anche una persona troppo educata, perchè tu meriteresti di essere querelata per i deliri da provocatrice e da cialtrona che hai scritto. Perciò dovresti ringrazialo anzi che inveire .Sopratutto impara ad interpretare un testo, in modo da leggerlo correttamente
Una bibliografia con note sarebbe fondamentale per un articolo come questo, che fà molte affermazioni senza però citare le fonti. Inoltre affermare che NON fà bene è sicuramente sbagliato, in quanto a dosi adeguate non risulta essere dannoso in nessun caso; sarà al massimo il suo uso scorretto a fare male (ma lo stesso potrebbe dirsi anche dell’acqua).
L’extra vergine inoltre risulta essere uno degli alimenti “neutraceutici”, oltre ad essere utilizzato da millenni, spesso proprio come rimedio. Probabilmente è proprio il suo utilizzo nella cucina accanto ad altri alimenti, a valorizzare le sue proprietà nutritive.
Purtroppo sono molti e spesso discordanti i vari studi sull’alimentazione ed è difficile, per chi come mè è ignorante in materia, capire come muoversi tra le molte informazioni. Qui però si rischia la disinformazione, che, sopratutto visto il tema toccato, potrebbe essere molto più dannosa di qualsiasi abuso di olio.
Mi sembra strano però che chi parla di elevare il potenziale del proprio corpo professi un’alimentazione vegana e crudista (che sembra più la religione del momento) quando l’evoluzione dell’uomo e l’accrescimento del suo potenziale (fisico e mentale)sono dovuti in parte alla caccia e alla cottura della carne e degli alimenti; certo oggi non avremmo bisogno di carne per avere un alto apporto calorico con poco sforzo (anche se ancora ne abbiamo bisogno per le giuste dosi di B12), e non avremmo bisogno di cucinare gli alimenti per processarli e renderli digeribili. Eppure evolversi non significa rinnegare il proprio passato e le proprie tradizioni. Salute è anche gusto, ed i gusti possono cambiare si, ma rischiano di far perdere millenni di conoscenza difficilmente accumulta e protetta, portatrice di sapienza e strumento di accrescimento. Insomma L’olio d’oliva (meglio se Extra Vergine) fa BENE, al corpo ed allo spirito. Crudo e Vegano invece no, fanno invece molti danni al giorno d’oggi, non certo per la dieta in sè, quanto per la sovrabbondanza di malainformazione.
AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAHAHAHAAHHA ormai tutto fa male!
L’olio extra vergine di oliva non è un prodotto raffinato in quanto spremuto a freddo per legge.
Inoltre sostenere che quelle dell’olio di oliva siano “calorie vuote, cioè prive di fibre e di nutrienti essenziali” è completamente errato. Non sono le calorie a contenere fibre e nutirenti, quindi non possono esserne prive. Sono i nutrienti ad apportare energia, misurata in calorie, all’organismo. Le fibre poi sono carboidrati non calorici il cui scopo è essere fermentate nell’intestino dalla flora batterica. L’olio contiene lipidi (cioè grassi) che sono un nutriente essenziale. Solo l’alcol etilico apporta calorie vuote, cioè calorie non derivanti da nutrienti calorici (carboidrati, proteine e lipidi).
Scrivere che un determinato alimento apporti un certo quantitativo di calorie misurando in cucchiai è molto approssimativo. Meglio informare dicendo che 1 grammo di grassi (olio) apporta 9 kcal e che 1 grammo di carboidrati (zucchero) apporta 4 kcal.
Dire che l’olio contenga grassi e che il suo consumo debba essere moderato è giusto, ma demonizzarlo in questo modo è fuorviante e può indurre le persone a commettere gravi errori nella scelta di una dieta corretta, soprattutto se nell’articolo sono riportate informazioni basilari errate.
Ciao Francesca, l’articolo riguarda l’olio d’oliva, non l’olio extra-vergine di oliva. Riguardo le calorie hai ragione è improprio il termine “calorie vuote” e non ha senso preso alla lettera, ma se interpretato secondo me esprime il concetto che l’olio aggiunge calorie senza apportare nutrienti (a parte minime quantità di vitamina K e E) e in questo caso per nutrienti intendo minerali e vitamine. In sostanza l’olio apporta solo grassi e non in una proporzione salutare tra omega 3-6. In parole semplici, per chi segue un’alimentazione a base vegetale prevalentemente crudista (di questo tratta il sito attualmente), l’olio d’oliva crea più problemi che benefici. Certamente invece creerà di benefici a chi segue un’alimentazione a base di grassi animali e decide di sostituirli con olio d’oliva.
Marco
“…l’articolo riguarda l’olio d’oliva, non l’olio extra-vergine di oliva,,,”
E allora scrivetelo a chiare lettere in cima all’articolo, rischiate veramente di fare DISINFORMAZIONE voi VEGANI!!!
Magari sara’ un problema fare una cena tra amici o andare al ristorante…
Articolo delirante, privo di dati, di riferimenti, di note. Affermare che l’olio d’oliva faccia male (cito) è semplicemente falso. Non mi metto nemmeno ad elencare e confutare le panzane qui scritte.
Ciao Fabio, perché no? Dalle critiche, se ben fondate, nasce sempre un miglioramento per tutti.
Marco
Ma dove sono finiti i commenti recenti??
Ciao, i tuoi commenti più recenti riguardano un altro articolo:
https://crudoesalute.com/olio-oliva-fa-male-o-bene/
Marco
Questa “crociata” contro l’olio francamente non la capisco!
Dici di consumare olive al posto dell’olio, come se le due cose fossero intercambiabili!!
L’olio di oliva e’ estratto meccanicamente e non con solventi chimici, come avviene per gli oli di semi, ma questo non viene evidenziato!
Sulle calorie in eccesso il discorso va fatto complessivamente sull’alimentazione e sullo stile di vita, se effettivamente ci sono problemi di sovrappeso.
La dieta mediterranea, io sono del sud, e’ basata su frutta, verdura, legumi, olio di oliva e insaccati di maiale,eppure e’ portata come modello di dieta salutare!!
Ciao, non la capisci perché i nostri punti di vista sono diversi. Tu cerchi di difendere “tradizione e gusto”, noi parliamo di nutrizione, in particolare della miglior nutrizione possibile per elevare il potenziale umano. La dieta mediterranea è elogiata perché confrontata con modelli alimentari pessimi; si può fare di meglio per chi vuole. Qui trovi un articolo che ne parla, sfatandone il mito:
https://crudoesalute.com/il-mito-della-dieta-mediterranea/
M.
Intanto non mi risulta che tutti gli studiosi di alimentazione affermino quello che leggo in questo blog.
Poi hai citato la parola “gusto”…niente di più esatto:si mangia per nutrirsi, ma anche per soddisfare il palato…e senza necessariamente avvelenare!!!
Non è infatti mia pretesa avere l’accordo di nessuno. Riguardo a “gusto” è tra virgolette perché è una variabile molto personale che dipende da tradizione, contesto sociale, abitudini etc… Il gusto cambia nel tempo in un individuo ed è diverso per ognuno di noi.
Grazie mille
Leggero’ tutto
Bellissimo articolo!!!
Io ho letto da poco la starch solution e devo dire che per noi italiani e’ veramente dura rinunciare all’olio ma anche la gestualita’ con cui lo mettiamo roteando la bottiglia…Volevo chiedere: e’ possibile che la stanchezza dopo i pasti la diano i proprio i grassi come l’olio e non i carboidrati puliti (patate,
riso, ecc.)? Grazie mille
Fra_
Ciao Francesco,
sì è possibile, come è possibile che ci sia presenza di parassiti.
Marco
Grazie mille 🙂
Ma non ho capito la presenza dei parassiti…
Non è detto, ma è molto probabile che ci siano parassiti intestinali, una delle cause della stanchezza dopo i pasti e molti altri problemi…
Per prevenirli leggi questo articolo:
https://crudoesalute.com/come-evitare-parassiti-e-altri-problemi/
Per eliminarli c’è un protocollo specifico:
https://www.prodottidellavittoria.it/shop/intestino/box-intestino-sano-base/?aff=85
Per maggiori informazioni scrivici per favore via email.
Marco
Vorrei dare il mio contributo pratico e non teorico.
Seguo un’alimentazione vegetale da quasi 3 anni. Ho avuto evidenti benefici sulla mia salute. Un mese fa il test del colesterolo in farmacia: colesterolo totale 152.
Per curiosità, dopo il test, ho tolto completamente l’olio d’oliva che usavo in modica quantità nell’insalata e nei sughi sostituendolo con prodotti privi di oli.
A distanza di circa un mese sono tornato ad effettuare il test: colestrolo totale 126.
Anche mio figlio ha effettuato lo stesso test abbassando il colesterolo da 161 a 134.
Giuseppe Amati – VA
Grazie Giuseppe, una testimonianza preziosa, spero che sia utile a molti.
Buona estate,
Marco
Sarebbe interessante sapere se si sono abbassati i valori dell’HDL oppure dell’LDL? Perché se si è abbassato il colesterolo totale diminuendo il colesterolo “buono” (HDL), non ne vale la pena.
Colin Campbell nonè un medico
Ciao Paolo, grazie della precisazione. In effetti viste le sue lauree ne sa molto di più di alimentazione…
Marco
Boh… io ho.provato ‘niente olio’ per mesi… esperienza interessante, ma sono contentissimo di.aver ripreso.. 2 – 4 cucchiai di.olio.di.lino al giorno…
🙂
tralaltro, appunto, non esiste solo l’olio di.oliva.. ..
Quegli scienziati nominati non dicono “Zero Olio”..
Almeno i tre che ho.letto io…..
Okkio a mettere parole diverse in bocca agli altri…. Non è una cosa bella…!!!
Ciao Francesco,
sì esistono altri oli migliori dell’olio d’oliva, con un rapporto tra i grassi “omega” più bilanciato.
I medici citati sono tutti a favore di una dieta a base vegetale a basso contenuto di grassi e ciò significa che è meglio evitare gli oli.
Marco
Salve,ho notato solo da tempo che da quandomani io uso anche solo un filo d’olio per condire,sono parecchio ingrassata..E questo mi dispiace.In effetti sono sempre stata magra,penso proprio che sia l’olio.Pero’devo dire che anche le mandorle e le noci,mi fanno lo stesso effetto…E’possibile cucinare soltanto con l’acqua?
Ciao Roberta, potrebbe essere uno dei fattori, ma non l’unico. Olio, avocado, noci etc..sono tutti cibi molto grassi e andrebbero usati in piccole quantità. Raccomandiamo sul nostro sito una percentuale calorica che si aggira intorno al 10-20% sul totale delle calorie assunte.
Se vuoi maggiori informazioni su questo tipo di alimentazione consiglio l’acquisto del raw starter kit:
https://crudoesalute.com/prodotti/starterkit/
Per ogni dubbio a riguardo scrivici per favore in privato, dall’area contatti.
In bocca al lupo per tutto,
Marco
Articolo molto interessante. Evito l’uso di qualsiasi tipo di olio principalmente per curare la mia dermatite che di per sé è uno stato infiammatorio. Mi mancavano le argomentazioni per difendere questa mia scelta che viene attaccata quotidianamente. Inizio a seguirvi!
Grazie Riccardo e benvenuto!
Marco
L’olio di oliva non è un omega 9?
Ciao,
ci sono anche alcuni grassi mono-insaturi (gli omega 9) nell’olio d’oliva, ma anche omega 6 e omega 3. Le proporzioni non sono ottimali per la salute comunque.
Marco
Caro Marco
Gli oli d’oliva non sono tutti uguali.
Anche la composizione è differente tra un olio siciliano di nocellara in purezza o un blend con biancolilla oppure un olio del Garda o ligure…
Mio nonno tornò dalla guerra vivo, fu deportato nei campi di concentramento ed al ritorno a casa per riprendersi assunse 1 cucchiaio di olio di oliva al giorno… è morto di tumore al cervello a 81 anni.. Ma quando tornava dalla Germania era un cadavere eppure mi raccontavano questa storia del cucchiaio d’olio..
Tutte le volte che posso mettere dell’olio a crudo lo faccio, cercando di non esagerare con i grassi ovviamente.
Ogni giorno il nostro organismo (non fumatori) epura milioni di radicali liberi .
A breve farà male anche l’aria?
Forse sì. Ciò che conta per me è non esagerare con niente non fissarsi con niente e conoscere se stessi.
Grazie per questo articolo
Grazie a te per la testimonianza Peppe, riconosco delle sagge parole in ciò che dici.
Marco
Io prendo tutte le mattine a digiuno mezzo cucchiaino di olio extravergine d’oliva con qualche goccia di limone e sto benissimo lo assumo da 2mesi
Ciao Ornella, bene per te, non vogliamo convertire nessuno :-).
Marco
Ah non capisco proprio. Ma voi dite veramente che un filo d’olio d’oliva per condire l’insalata sia un dramma? Siete dietologi? Vegani? E la vitamina E contenuta negli olii non è forse antinfiammatoria? Io lo assumo e sto bene così. E sono normopeso senza fare particolare attività fisica. Il mio colesterolo è molto basso, come quello dei miei genitori. Secondo quello che scrivete dovrei essere obesa con problemi cardiaci e colesterolo alle stelle…….
Ciao Lilly, no no nessun dramma e se stai bene così non c’è motivo di toglierlo, soprattutto se l’uso è basso. In questo sito parliamo di nutrizione superiore, come elevare il potenziale umano attraverso l’alimentazione. Nessun dubbio che la Vitamina E sia necessaria e antinfiammatoria, ma non significa che l’olio di oliva sia del tutto salutare. Anche l’olio di palma ad esempio ne contiene, ma è uno dei peggiori per la salute.
Comunque, a parte la facilità di eccedere in grassi, guarda il rapporto Omega 3-6 ad esempio, che nell’olio di oliva è a sfavore degli omega 3. Un eccesso di Omega 6 danneggia gli Omega 3 (che sono antinfiammatori)…
Spero di averti risposto. Il punto non è allarmarsi o demonizzare, ma informarsi e fare piccoli cambiamenti e sperimentare sul proprio corpo cosa funziona per noi.
Buona giornata!
Marco
Vero, ho sempre pensato che fosse dannoso, serviva come conservane, ma l’olio brucia, infiamma, parole non scritte per caso.
Mettetelo nella macchina desel e vedrete che funziona lo stesso.
Fatela mangiare ad un animale un’oliva e poi vedrete.
Oramai la follia umana ci porterá solo a devastanti malattie.
Claudio
Ciao Marco. Ma se non uso oli come condisco le insalate?
Ciao Giovanni, puoi usare infinite salsine senza grassi per condire le insalate. Molte ricette le trovi in un ebook che offriamo come bonus in Ricette Crudiste Invernali:
https://crudoesalute.com/prodotti/ricette-crudiste-invernali/
Tra l’altro in promozione tra qualche giorno.
Marco
Ciao Marco cosa ne pensi dell’utilizzo per saltare le verdure in padella un cucchiaino di burro di cocco o di cacao?? Io utilizzo questi x cucinare in quanto dicono che i grassi saturi anche se scaldati non modificano la loro struttura chimica..
E’ chiaro però che anche questo è un compromesso transitorio..
Sì, l’olio di cocco è uno dei migliori per cucinare. Ma si può cuocere anche senz’olio…
Marco
Olio di cocco: sapore ottimo, composizione chimica: acido laurico (C12:0) 44,8%; ac. miristico (C14:0) 17,0%; ac. palmitico (C16:0) 8,4%; ac. grassi saturi totali 86,8%.
praticamente sono solo grassi saturi! tra l’altro l’acido miristico e tra i saturi piu nocivi!
Mi sembra che qui si faccia disinformazione!
Ciao Pino, non è disinformazione…se segui il nostro sito sai che siamo praticamente contrari ad ogni tipo di olio. Se proprio si è ostinati a usarlo, oltretutto cucinato, meglio usare l’olio di cocco che è uno dei pochi oli che non si altera troppo con la cottura.
Marco
SEI DI UNA IGNORANZA SPAVENTOSA !! SU ESTRAZIONE OLIO E SUI VARI TIPI DI OLIO DI OLIVA EXTRA VERGINE, CIOE’ TRA OLIO GIALLO ORO DENSO VIVO AL FRANTOIO, DA OLIVE NERE MATURE, POLPA-MESOCARPO VIOLA FINO AL NOCCIOLO , OLIO SUPER TERAPEUTICO E, OLIO VERDE-VERDISSIMO, OLIO VELENO-CENTELLINANTE-TEMPO-CLESSIDRA, ANNUNCIATO !!!
Ciao Francesco, per essere credibile dovresti argomentare la tua affermazione iniziale e dire cosa non va nell’articolo. Grazie
Marco
Ciao, per saltare in padella il cibo, nonoccorre necessariamente del grasso, losi puo fare benissimo sostituendo ilquantitativo con dell acqua
Il gioco del potere è far ammalare il popolo per ri-confinare il ceto medio al margine della povertà assoluta, l’olio di oliva inibisce gli ogm per questo c’è una politica europea contro gli ulivi, le politiche mirano al blocco delle vendite porta a porta per indirizzare il popolo alla grande distribuzione dove gli oli sono privati degli enzimi che fanno bene e attaccano gli ogm.
Sparita la ricerca dell’università di Padova dove asseriva le caratteristiche dell’olio d’oliva sugli ogm, chissà perchè?
Sarà un caso che all’unico commento sensato e circostanziato non si è risposto???