Recentemente sono rientrato in Canada,dopo aver passato quasi 4 mesi ai tropici, in Costa Rica, e questo mi ha fatto capire qualcosa di molto importante sulla dieta crudista.
In questi ultimi anni, ho passato la maggior parte dell’inverno ai tropici, e ogni volta il rientro nel mio paese di origine, il Canada, è stato un shock.
Gli esperti lo chiamano “shock culturale inverso”: rientrando nel tuo paese non ti senti più molto a tuo agio, perché ti sei abituato alla cultura di un altro paese.
Per me, ci sono in genere due cose difficili da digerire quando rientro:
- il tempo
- la qualità del cibo
Dove ho vissuto, in Costa Rica, c’è un clima perfetto. C’è sempre il sole, le temperature diurne sono estive (circa 25-29°), mentre la notte è ragionevolmente temperata, a 18° circa.
Banchettavo con dei mango deliziosi, che acquistavo per circa 1 $ al kg, banane squisite, foglie verdi meravigliose e frutta tropicale piuttosto rara, come la graviola, il tamarillo, il frutto della passione, oltre a papaie dolcissime e molto altro.
Al mio ritorno in Canada pioveva, c’erano 10 gradi e nella mia prima uscita per fare la spesa ho trovato solo banane acerbe, mango insapori che non maturano mai bene, noiosissime mele e pere, uva molto sospetta e pomodori deludenti.
Il lato positivo è che ho fatto scorta di sedano e spinaci baby, che non riusucivo a trovare in Costa Rica (il sedano là non è un granché).
Fortunatamente, è arrivato un po’ di caldo nel weekend, con temperature anche di 26°! E’ durato poco, ma è stato molto piacevole.
In seguito ho fatto un viaggetto a Montreal, recandomi nel mio negozio di frutta preferito. Sono riuscito a comprare prodotti decisamente migliori, come:
- Arance deliziose
- Mango di Haiti (la mia varietà preferita)
- Meloni delle Canarie
- Pomodori cuor di bue
- Banane piuttosto buone
- Cherimoya (O Anone, la mia preferita)
- Pere Williams
- Spinaci, sedano, lattuga, erbette fresche, cetrioli, ecc.
- Avocado piuttosto buoni
Così, armato con cibi di tale qualità, sono riuscito molto meglio a mantenermi crudista. Ho speso molto più (200$) di quanto avrei speso in Costa Rica, ma ho comprato anche cibi che lì non avrei mai trovato.
Il Segreto per Diventare Crudista
L’esperienza di rientro in Canada mi ha fatto comprendere un concetto importante, che ho sempre saputo, ma che grazie a questo viaggio è diventato sicuramente più chiaro.
Credo che questo sia uno dei concetti più importanti, per avere successo con la dieta crudista e portare la tua salute ad un altro livello.
Lo chiamo “il segreto per diventare crudista”, perché sento che un sacco di persone falliscono proprio a causa di questo.
Ecco, essenzialmente, i due punti cruciali:
- Compra in grandi quantità
- Compra il meglio
La maggior parte delle persone vanno a fare la spesa una o due volte alla settimana, spingono un carrello e lo riempiono di quantità individuali di cibi.
Comprano qualche scatola di spaghetti, pochi barattoli di salsa, uno o due peperoni, un cespo di lattuga e così via.
Quando le persone passano al crudismo, tendono a seguire lo stesso meccanismo. Vanno al negozio e comprano una busta d’uva, una busta di banane e una busta di spinaci.
Il giorno dopo tutto questo cibo è finito, ma la fame torna più forte di prima.
Continuano ad andare al negozio a comprare piccole quantità di cibo, che non hanno un buon sapore e costano anche piuttosto care.
Questo non è il modo giusto per diventare crudista!
Lascia che ti mostri un esempio di cosa ho comprato la scorsa settimana dal mio fornitore di fiducia.
- 1 cassa da 18 Kg di banane (ne ho ancora da un’altra cassa, mature)
- 1 cassa di arance (con almeno 50 arance)
- 1 cassetta di 7 kg di pomodori
- 1 cassetta di cherimoya (con 12 frutti)
- 1 cassetta di pere wiliams (con 20 frutti)
- 7 cassette di mango (contenenti 10 mango l’una)
- 1 grosso cocomero
- 1 busta da 2 kg di spinaci baby
Ho anche comprato 3 avocado e qualche gambo di sedano, oltre a qualche altra verdura che non ha senso comprare in grosse quantità.
Ti sembra assurda questa quantità di frutta? Ecco alcuni punti importanti:
Prima di tutto, compro sempre il meglio. Faccio la spesa in 2 o 3 posti diversi. Uno per il biologico e uno per la frutta importata. Il ragazzo della frutta mi conosce per nome e ogni settimana mi propone la frutta migliore che ha. Sa benissimo che acquisto solo cibi di alta qualità e mi dà sempre la roba migliore, consigliandomi magari di aspettare una settimana per qualche tipo di frutta.
Comprare a cassette ti fa risparmiare un sacco di soldi. La maggior parte dei negozi compra i prodotti a cassetta e poi li rivende a peso, guadagnando sulla differenza. Se compri direttamente a cassetta, risparmi quella differenza.
Anche se condivido parte di quel cibo con un’altra persona, ne mangio la maggior parte e se ne va via molto velocemente. Se non comprassi una quantità tale di cibo, dovrei continuare a tornare dal grossista.
Avendo a disposizione una tale selezione e quantità di cibo, non sento l’attrazione verso altre cose. Se avessi solo qualche frutto, sarei sicuramente tentato di mangiare altri cibi meno sani.
La Formula Segreta per Diventare Crudista
Ogni persona che conosco, che mangi crudista da diverso tempo (con una dieta a basso contenuto di grassi, intendo), fa questo:
- Compra grosse quantità di frutta e verdura
- Compra solo il meglio
Come cito nel mio articolo “Il Mito del Mangiare Troppo in una Dieta Crudista”, la maggior parte delle persone non mangia abbastanza per coprire il proprio fabbisogno, quando passa al crudismo.
La gente spende un sacco di soldi in integratori, supercibi, piatti gourmet crudisti…ma la domanda vera è: dove sono i cibi base?
Se la tua cucina non sembra un negozio, semplicemente non stai seguendo questo programma!
Se non compri casse e casse di frutta – con la consapevolezza che tutto finirà presto – mi sa che non hai capito come funziona questo programma.
Ecco qualche trucco aggiuntivo per farlo funzionare:
- Devi trovare dove acquistare i tuoi prodotti. Di solito è più facile trovare cibo di qualità in città più grandi.
- Devi acquistare la frutta in un posto dove chi te la vende conosce BENE i suoi prodotti
- Cerca di trovare il distributore di prodotti biologici che rifornisce i negozi bio della tua città. Puoi acquistare direttamente da loro. Se necessario, unisciti a qualche amico per formare una cooperativa e poter usufruire di offerte migliori.
- I mercati contadini sono posti altrettanto buoni per acquistare prodotti di qualità, ma chiedi sempre il prezzo all’ingrosso. La maggior parte delle persone che frequentano questi mercati compra in piccole quantità. Di’ ai venditori che intendi acquistare a cassette e che vorresti un prezzo speciale.
- I negozi asiatici sono di solito un buon punto di partenza per reperire frutta esotica.
Solitamente, io faccio la spesa una volta alla settimana, recandomi in posti diversi. Inizio spesso con un grossista di biologico, poi passo ad uno tradizionale e, occasionalmente, vado al supermercato.
Il resto, ad esempio le piccole quantità di verdura bio, lo acquisto in vari posti, a seconda di dove mi trovo.
Questo è davvero l’unico segreto per diventare e mantenersi crudisti
– Comprare in grosse quantità
– Comprare prodotti di qualità
Se non lo stai già facendo….è meglio che inizi subito!
Frederic Patenaude è attivamente presente nel movimento della salute naturale da più di 18 anni, e ha 23 anni di esperienza nel campo della nutrizione, della salute e dello sviluppo personale. E’ autore di diversi libri in lingua inglese e i suoi articoli vengono letti da decine di migliaia di persone ogni settimana. Scopri di più su Frederic
Beh che dire… una dieta a km0, molto salutare per il pianeta
Ciao Paolo e grazie del commento. Se era ironico e vuoi approfondire ti consiglio la lettura anche di questo articolo:
https://crudoesalute.com/kilometro-zero/
Un caro saluto,
Marco
Ciao io sto decidendo di dicevtare crudista parzialmente iniziando due giorni a settimana. Ho una famiglia ed è molto difficile conciliare il mio modo di mangiare con quello dei miei familiari…Grazie dei consigli!
È quindi impossibile essere crudista vegan e mangiare a km0?
Ciao Donatella,
no, tutto è possibile e l’Italia è anche messa piuttosto bene a frutta, dipende da dove vivi…
Marco
nel mio caso, la fertile e soleggiata Puglia! 🙂
Ciao! Articolo molto interessante, mi ritrovo in molte cose che scrivi… Grazie mille 😀
E’ un consiglio fondamentale… per essere veramente crudisti al 100% siamo noi a doverci agevolare in tutti i modi… sono i soldi meglio spesi! 🙂
Grazie di tutto. Seguo sempre i vostri consigli.