E’ stato scritto molto sui possibili rischi di una dieta vegana, ma queste osservazioni sono sempre sensate? Troppo spesso si sottovalutano i rischi di una dieta NON vegana: vediamo quali sono i rischi reali legati all’alimentazione vegana e non.

Pericoli VeganCi sono molte argomentazioni e raccomandazioni rivolte a chi decide di seguire una dieta vegana. Alcune di queste sono sicuramente valide e meritano di essere prese in considerazione, anche se spesso vengono gonfiate e utilizzate fuori dal giusto contesto.

Seguire scorrettamente una dieta vegan può portare ad alcuni problemi di salute generati da carenze. Tuttavia, le carenze nutrizionali nella nostra società non sono così comuni quanto gli eccessi (e i problemi che ne conseguono).

Viviamo in un mondo di abbondanza, in cui i problemi sono molto più spesso causati dal mangiare troppo i cibi sbagliati che dal mangiare troppo poco i cibi giusti.

La nostra psiche, però, è naturalmente portata a preoccuparsi della scarsità piuttosto che dell’abbondanza. Nel corso dell’evoluzione, il problema più grande per l’essere umano è stata la fame. Ecco perché amiamo così tanto i cibi grassi.

Tra i primi esseri umani, quelli che scoprirono i cibi ricchi di grassi e li mangiarono, ne trassero un vantaggio evolutivo in termini di sopravvivenza. Il nostro cervello è programmato per prediligere cibi ad alta concentrazione di zuccheri e grassi. Questa programmazione risultava molto utile in un contesto dove questo tipo di cibi era raro da trovare e costituiva un’importante risorsa per garantire la sopravvivenza.

Nel mondo di oggi, abbiamo il problema opposto. Tuttavia, ci preoccupiamo ancora per la scarsità di cibo.

  • Mangi abbastanza?
  • Sei sicuro di stare bene?
  • Sei sicuro di non avere qualche carenza?

Questo è il genere di domande che ci sentiamo rivolgere da genitori, amici, nutrizionisti, ecc. E’ una dieta completa? Sei sicuro di mangiare abbastanza proteine?

 

I rischi reali di una dieta vegana

Si corrono dei rischi seguendo una dieta priva di cibi di origine animale? Questo è un argomento di cui sentiamo parlare spesso, ma vediamo ora quali fra le tante raccomandazioni hanno davvero senso e perché.

Anzitutto, se assumi calorie a sufficienza da frutta, verdura, cereali integrali e legumi (con piccole quantità di noci e semi, per gli Omega 3), i rischi sono molto limitati.

La vitamina B12. Può essere un problema, dato che viene prodotta da dei batteri con cui al giorno d’oggi in genere non entriamo più in contatto. In questo caso può essere consigliabile, perciò, prendere un integratore.

Vitamina D. Non dobbiamo necessariamente ottenerla dai prodotti animali. La vitamina D viene prodotta dal nostro corpo attraverso l’esposizione al sole. Se non prendiamo mai sole, passiamo molto tempo in ambienti chiusi, e quando ci esponiamo siamo sempre protetti da filtri solari, il rischio di una carenza è reale. E’ possibile testare facilmente il proprio livello di vitamina D attraverso un esame del sangue, ed eventualmente ricorrere a un integratore.

[Per approfondire si può anche vedere il libro: I poteri curativi della vitamina D, di Soram Khalsa.]

Omega 3. Ci hanno sempre detto che dobbiamo mangiare pesce per avere gli Omega 3, ma da dove prendono gli Omega 3 i pesci? E’ vero che i vegani sono carenti di Omega 3? Non più degli altri. Il corpo umano può produrre DHA e EPA da altri acidi grassi che si trovano nei cibi vegetali. Alcuni cibi ricchi di Omega 3 sono: le verdure a foglia verde, alcuni tipi di semi (lino, canapa, ecc.), alghe, noci, ecc.

Infine, le proteine.

Una ricerca del professor Longo ha riscontrato che la miglior dieta per prevenire il cancro è una dieta a basso tenore proteico.

Le diete vegane contengono comunque proteine di origine vegetale (che danno molti vantaggi rispetto a quelle di origine animale), quasi nella stessa percentuale (per calorie) delle diete onnivore. Nessuna ricerca ha mai evidenziato problemi di salute connessi al consumo di proteine vegetali. Piuttosto, è vero il contrario.

I vegani assumono un sacco di proteine, anche più del necessario a volte. Se assumiamo calorie a sufficienza da una varietà di cibi vegetali, non corriamo il rischio di incorrere in una carenza di proteine. Anche il riso integrale e le verdure a foglia, che in genere non consideriamo cibi proteici, forniscono proteine.

Ora che abbiamo visto quali sono i possibili rischi legati a una dieta vegana, rispondiamo a un’altra domanda, a nostro parere più importante, e cioè:

 

Quali sono i rischi di una dieta NON vegana?

Le diete ricche di proteine animali sono connesse a disturbi cardiaci, cancro, diabete e un’ampia gamma di problemi di salute, spesso seri e difficili da curare.

Due grosse categorie, tra le tante, di disturbi connessi con il consumo di proteine di origine animale sono le seguenti:

  • Disturbi cardiaci. I grassi saturi contenuti nei prodotti di origine animale innalzano i livelli del colesterolo e alti livelli di LDL provocano un indurimento delle arterie, favorendo le cardiopatie. Si tratta di un fatto ampiamente comprovato.
  • L’idea che le proteine animali favoriscano il cancro non è condivisa solamente da un piccolo gruppo di ricercatori stravaganti, bensì sta trovando sempre più conferme nella comunità scientifica. Non è una coincidenza che le popolazioni più longeve al mondo seguano una dieta a base di cibi vegetali (in cui la carne è un “lusso” o un “contorno”, ma quasi mai la parte principale del pasto o della dieta).

Non proseguiamo oltre elencando tutti i possibili problemi di salute connessi al consumo di prodotti animali, dato che sono stati coperti ampiamente in molti libri scritti da ricercatori competenti.

Con questo articolo miriamo piuttosto a sottolineare come i cosiddetti “pericoli” di una dieta vegana siano decisamente gonfiati.

Poiché siamo abituati a preoccuparci delle carenze più che degli eccessi, tendiamo a dare un peso maggiore a questi rischi che a quelli, ampiamente documentati, cui andiamo incontro scegliendo prodotti di origine animale.

Comments

commenti

Iscriviti e Ricevi Omaggi e Nuovi Articoli

crudo e salute omaggi

Grazie! Controlla la tua email!

LASCIA LA TUA EMAIL

Ricevi i 10 Errori Insospettabili nella Dieta Crudista

Grazie! Il PDF è in arrivo, controlla la tua email.