L’alimentazione non è tutto. Ci sono innumerevoli fattori che influenzano la nostra salute e il nostro peso forma. Uno di questi è il rapporto che abbiamo con le emozioni. In questo articolo vediamo uno dei rimedi più efficaci che conosco per equilibrare le emozioni legate al cibo.
di Fabrizio Indino
I Fiori di Bach per Dimagrire Sono un Valido Aiuto?
Nella mia esperienza di erborista e naturopata, non mi è capitato spesso di consigliare fiori di Bach per dimagrire. Ho semmai seguito clienti ed amici su una migliore alimentazione da seguire per ottenere un valido e duraturo dimagrimento. Perché in effetti sembrerebbe che perdere peso non sia così difficile, dopo tutto: basta seguire alcune “semplici regole” dettate da un salutare stile di vita:
- Bilanciare l’apporto nutrizionale tra i tre pasti principali a seconda delle esigenze quotidiane.
- Preferire frutta e verdura di stagione, alimenti integrali e biologici.
- Ovviamente, evitare alimenti troppo sbilanciati nell’apporto di zuccheri e grassi.
- Non fidarsi troppo delle “mode” del momento in fatto di facili e rapidi dimagrimenti (non facciamo altro che alimentare la nostra falsa speranza e rischiare di andare incontro ad un insuccesso frustrante).
- Accompagnare il tutto con una equilibrata attività fisica.
Facile no?!?! E ti assicuro che questo è il metodo più sano e oggettivamente possibile per avere dei buoni risultati sul breve periodo, mantenere gli effetti positivi a lungo, e, in poche parole, sentirsi meglio!
5 Fattori Emotivi che Ti Impediscono di Dimagrire
I problemi, a detta di tutte le persone che ho ascoltato, è la famigerata “fame nervosa”, la subdola nemica che è capace in pochi momenti, di vanificare le nostre fatiche di giorni e giorni!
La “fame nervosa si definisce oggi anche Eating Emozionale. Essa viene vissuta da quei soggetti che mescolano le emozioni con l’assunzione di cibo e usano il cibo per far fronte alle emozioni che ogni giorno sperimentano.
L’eating emozionale viene messo in atto anche da chi non ha particolari problemi di peso e non mangia solo per soddisfare la fame biologica e per nutrirsi. E non è necessaria la presenza di gravi problemi psicologici o da conflitti interiori. Infatti, anche le emozioni derivanti dalle normali attività di vita quotidiana possono fare da stimolo per l’assunzione eccessiva di cibo, talvolta anche in modo compulsivo.
È in questa visione, visto che si parla di stati emotivi da riequilibrare, che possono essere utili i rimedi floreali del dott. Bach. Analizziamo le principali emozioni dalle quali possono originare le nostre ossessioni alimentari, le cosiddette “voglie”, e i fiori utili nei singoli casi:
Tristezza e Pessimismo
- Agrimony: dietro la “maschera” di soggetto a dieta si cela in realtà una persona sofferente pronta a svuotare il frigo di notte, quando è solo e non deve fingere. Oppure rischia di diventare il classico “mangiatore celebrativo”: la persona, cioè, che non può fare a meno di avere una vita sociale appagante senza associarvi una bella mangiata o bevuta (e ad Agrimony piace molto circondarsi di amici e sfruttare tutte le occasioni che la cultura della buona tavola ormai può offrire).
- Gentian: pessimista per natura, ha provato tante volte a stare a dieta ma dopo tanti insuccessi si è scoraggiato e ha perso un po’ la speranza di riuscirci.
- Gorse: ancora un po’ più sfiduciato e rassegnato di Gentian.
- Chestnut Bud: non riesce a capire dove ha sbagliato, stava a dieta e poi non è più riuscito a mantenerla, chissà perché?!
- Larch: ha paura di fallire, non ha molta fiducia in sé, si sente inferiore agli altri, gli occorre coraggio per andare avanti…anche nella dieta.
- White Chestnut: il vero rimedio per i pensieri ossessivi, ricorrenti, indesiderati, estenuanti, utilissimo per la fame nervosa e per controllare le voglie dei periodi di dieta.
Ansia
- Cherry Plum: per il timore costante di perdere il controllo e lasciarsi andare agli eccessi alimentari, con conseguenze distruttive.
Noia
- Alternanza di umore, malinconia, lieve depressione passeggera …terreno fertile per le abbuffate fuori pasto.
- Wild Rose: per l’apatia e la mancanza di interessi che ci fanno andare incontro al consumo eccessivo di cibo, soprattutto in certi momenti.
Solitudine
- Honeysuckle: pensa al passato, con nostalgia, rimpianto…e magari si lascia andare troppo agli spuntini fuori pasto.
Rabbia
- Impatiens: vuole dimagrire tanto e subito, non può perdere tutto questo tempo dietro a risultati così lenti
- Holly: per la rabbia repressa, che sfoghiamo sul cibo.
- Pine: per i sensi di colpa del post-mangiata.
Altri rimedi da tenere comunque presenti, volendo attenuare la tendenza alle ossessioni alimentari e alla fame nervosa, sono:
- Walnut: per chi ha bisogno di schermarsi dalle influenze esterne nei momenti di cambiamento…anche di linea.
- Rock Water: per non essere troppo rigidi con se stessi (se proprio ci capita un fuori pasto inaspettato, non ci fustighiamo per questo…ascoltiamo anche i bisogni del nostro corpo!).
- Vervain: per gli “estremisti” della sana e corretta alimentazione. Siate flessibili, non tutti la pensano come voi a proposito di ciò che fa bene o fa male in fatto di cibo!
- Crab Apple: per depurare il nostro organismo, soprattutto dalla visione distorta che potremmo avere del nostro corpo: accettiamoci anche un po’ così come siamo, senza cadere nelle tentazioni dei falsi miti odierni in fatto di moda, salute, bellezza…vogliamo piacere soprattutto a noi e sentirci in equilibrio con noi stessi, più che dover piacere agli altri per forza!
Rimedi Floreali: Ad Ognuno i Suoi
Comunque, faccio sempre presente che i rimedi floreali vanno poi miscelati a seconda della personalità e della modalità reattiva della persona. Deve essere personalizzata sia la richiesta di aiuto che sta dietro al disagio, sia la proposta di soluzione ed armonizzazione del disagio stesso, elementi del tutto soggettivi e mai uguali l’uno all’altro.
È per questo che è importante essere ascoltato da un consulente floriterapeuta competente, che può aiutarti a riconoscere i tuoi peculiari ostacoli al dimagrimento.
Consigli Utili
Per finire, consigli utili per vincere una volta per tutte l’ossessione alimentare possono essere:
- Fare dell’esercizio fisico, anche lieve, ma continuativo.
- “Inventarsi” un hobby, qualcosa che orienti ‘attenzione verso altro dal cibo.
- Dedicarsi ad attività piacevoli, magari in compagnia di buoni amici.
- Imparare gradualmente a gestire la rabbia o le altre emozioni forti, magari grazie a tecniche di yoga, meditazione, ecc.
Spero che questo articolo ti sia stato utile! Condividilo se ne hai….”voglia” 🙂 Ciao e a presto!
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di alimentazione da oltre 12 anni, applico e diffondo informazioni nel campo della salute naturale e dell’alimentazione a base vegetale a basso contenuto di grassi, ricca in cibi crudi. Scopri di più su di me.
Grazie
Trovo coerenza in ciò che faccio leggendo il vostro articolo. Ho capito che le emozioni giocano con la nostra mente e ci attirano verso una realtà distorta…e da qui la svolta … Ascoltare i nostri bisogni,sempre nel rispetto dell’altro, è la chiave del motivo perché Noi siamo qui a Vivere questa Vita.
Ho capito di essere riuscita a staccare le emozioni con il cibo quando le cose che mi piacevano molto(gelati cioccolato pizza) non mi appagavano più. E il loro gusto cadeva…non sentivo più la bontà ,perché fatta con la mente associando emozioni e bisogni. Ora mi appaga un tramonto,una camminata ,un sorriso….o una bella cena viva e consapevole. Cambia completamente la visione di ciò che ci appare e questo perché abbiamo più pulizia dentro….
In poche righe è difficile trasmettere tutto la luce e l’entusiasmo che ho, ma credetemi avvicinarsi a 360 gradi a tutto ciò che ci fa bene e ci rendere consapevoli delle nostre scelte è un grande passo. Crudoesalute Grazie????
Ciao Rossella,
grazie del commento, si sente da quello che dici il tuo entusiasmo, spero possa essere luce anche per gli altri.
Un abbraccio,
Marco
Ottimo e utile ed interessante articolo un pò difficile orientarsi da dove possa venire il tuo malessere che porta ad prendere chili di troppo, se al prossimo articolo che pubblicate come poter analizzare e capire per poi scegliere il fiore giusto per aiutare ottenere dei risultati.
Angelo
Ciao Angelo,
ti consiglio di prenotare una consulenza gratuita con Fabrizio:
http://www.ituoifioridibach.it/
Con un po’ di indagine ti aiuterà a capire di che fiore hai bisogno.
Marco
Grazie Marco si è fatto tardi ti risponderò domani l’argomento mi interessa visto che faccio già uso dei fiori per altre esigenze ciao
Angelo
Bellissimo articolo.
Grazie della vostra presenza e supporto.
Silvana