Una dieta crudista al 100% è sempre l’ideale?
O ci sono ragioni e circostanze valide per cui può essere meglio optare per un equilibrio diverso?
Ecco un interessante articolo di Frederic Patenaude che illustra alcune ragioni per cui si può scegliere di non adottare una dieta esclusivamente crudista.
Pur essendo coinvolto nel mondo crudista dal 1997, non ho sempre mangiato tutto crudo al 100%. Sono stato completamente crudista per circa 3 anni e mezzo – all’inizio, poi successivamente, dopo diversi esperimenti, sono giunto a combinare una dieta prevalentemente crudista con l’uso di alcuni cibi cotti.
Naturalmente, nel corso degli ultimi 15 anni, la percentuale di cibi crudi non è stata sempre la stessa. Ci sono stati anche periodi in cui ho mangiato tutto crudo per mesi.
Ma da tempo mi è chiaro ormai che una dieta crudista al 100% come ideale e obiettivo da mantenere per tutta la vita non fa per me.
Illustrerò qui di seguito sei ragioni per cui ho scelto di non seguire una dieta esclusivamente crudista. Questo si applica a me personalmente, ma riguarda anche molte altre persone che sono giunte a conclusioni simili.
6 ragioni per cui non mangio crudo al 100%
1) Il cibo cotto non è tossico
Una delle ragioni principali per cui non seguo una dieta crudista al 100% è che non credo sia necessario per essere in buona salute. Ho letto spesso libri e articoli sul web che implicano l’idea che il cibo cotto faccia male perché “tossico”.
Ecco alcune delle argomentazioni pseudo-scientifiche che in genere vengono chiamate in causa:
– teoria degli enzimi
– studio sui gatti di Pottenger
– studi sulla leucocitosi digestiva
– fotografia Kirlian
– argomentazioni sulla dieta naturale per l’uomo
– argomentazioni tipo “nessun altro animale cuoce il proprio cibo”
In questo articolo non affronterò singolarmente ognuna di queste argomentazioni, su cui ho scritto più approfonditamente in altri articoli.
La conclusione a cui sono giunto è che la cottura non rende il cibo “tossico”. Alcuni cibi cotti non sono salutari, così come non lo sono alcuni metodi di cottura, che sono piuttosto dannosi, ma questo si può dire anche per alcuni cibi crudi e alcune loro combinazioni.
La questione importante non è se un cibo sia crudo o cotto. Si tratta di un’iper-semplificazione. Dobbiamo prendere in considerazione molti più fattori per stabilire se un cibo è salutare e può far parte di una dieta sana.
Non fraintendermi. I cibi crudi, naturalmente, sono ottimi, e rimango un loro grandissimo sostenitore.
Tuttavia, credo che cuocere alcuni cibi possa essere salutare e aiutare alcune persone, incrementando la varietà e la qualità complessiva della loro dieta. Molte verdure, ad esempio, sono difficili da consumare crude, ma cotte leggermente diventano più facilmente commestibili, digeribili e salutari.
2) Mi piace troppo viaggiare
Una delle passioni della mia vita è viaggiare e scoprire altre culture. Mantenere una dieta crudista al 100% in viaggio può essere molto difficoltoso. Si rischia di passare tutto il proprio tempo alla ricerca di mercati, consumando i pasti in contenitori di plastica nella propria stanza d’albergo. No bueno!
Non sono sempre in viaggio, ma lo sono abbastanza da desiderare un po’ di flessibilità per provare qualche ricetta locale e per sentirmi libero di girare per qualche ora senza necessariamente preoccuparmi per il cibo.
Forse questa non sarà una ragione valida per tutti, tuttavia poter affrontare un viaggio senza stress e senza la preoccupazione costante del cibo è per me una delle ragioni principali per non adottare una dieta crudista al 100%.
3) Non voglio congelarmi!
Anche se spesso mi trovo ai tropici per una parte dell’anno, vivo in Canada ed è qui che passo la maggior parte del mio tempo.
Vivendo in un clima freddo, ho sperimentato sia una dieta crudista al 100%, sia una dieta che includa alcuni cibi cotti e riscaldati. Qual è la più facile secondo te?
Sicuramente è possibile seguire una dieta crudista al 100% anche in un clima freddo. Tuttavia, spesso le persone che lo fanno sognano di trasferirsi ai tropici!
In questo momento della mia vita non ho interesse a trasferirmi in un altro paese. Mi piace visitare altri paesi, ma non desidero viverci stabilmente.
In una fredda giornata nel cuore dell’inverno, tornare a casa solo per azionare il proprio frullatore e prepararsi una zuppa fredda può essere demoralizzante. Naturalmente questo è il mio punto di vista, ma in una giornata simile non vedo niente di male nel gustare una ciotola di zuppa calda anziché un’insalata.
4) Ho una miglior digestione
Molti crudisti tendono a fare yo-yo tra una dieta crudista al 100% e una dieta a base di cibi cotti. Spesso, quando mangiano cibo cotto, ne risentono molto negativamente: un piatto di riso può disturbarli come un pranzo da giorno del ringraziamento e una cena al ristorante può metterli sottosopra per una settimana.
Io la chiamo “maledizione crudista”… ho menzionato questo fenomeno in molti dei miei libri. I crudisti spesso ritengono – erroneamente – che ciò sia dovuto al fatto che il proprio corpo è diventato così puro da rifiutare i cibi cotti tossici che la maggior parte delle persone è abituata a mangiare.
In realtà, il corpo di un crudista ha semplicemente smesso di produrre un determinato mix di enzimi digestivi e non riesce più a digerire cibi complessi. Mangiando solo cibi estremamente digeribili come la frutta o le verdure verdi, la digestione cambia e fatica a gestire altri cibi.
Alcune persone arrivano ad un punto estremo, rendendo nel tempo la propria dieta ancor più esclusiva, ad esempio eliminando del tutto i cibi grassi come noci e semi. Questo li porta a diventare ancor più sensibili.
Lo stesso fenomeno si verifica in direzione opposta. Una persona che segue una dieta a base di cibo povero di fibre, con molta carne, pane bianco e poche verdure, può avere problemi nel cambiare dieta e cominciare a mangiare più cibi ricchi fibre come i legumi, la frutta e la verdura. Possono volerci settimane o anche mesi per adattarsi a una nuova dieta più salutare.
Alcuni crudisti di lungo periodo pensando addirittura che se mangiassero un hamburger potrebbero finire all’ospedale, e perfino morire. Penso che questo sia un po’ esagerato e poco probabile, tuttavia ci sono buone possibilità che un hamburger li faccia stare male sul serio!
Il trucco per evitare la “maledizione crudista” è riallenare il corpo a digerire certi cibi. In modo che una ciotola di riso non ti mandi in coma, e un po’ d’aglio nelle verdure non ti faccia avere gli incubi per tutta la notte!
5) Ho una miglior salute dentale
Sono il primo a dirlo, mangio tuttora un sacco di frutta. Ma poiché la mia dieta è più variata, e il mio apporto di nutrienti maggiore, i miei denti ora sono molto più forti di prima.
Quand’ero crudista al 100% o quasi, i miei denti erano indeboliti, sensibili e vulnerabili alla carie. Diversamente da allora, ora non mi dà più fastidio mangiare cibi dolci o acidi e i miei denti non hanno carie.
Un altro cambiamento che ho fatto negli ultimi anni è quello di smettere di mangiare molti agrumi o cibi molto acidi. Consumare grandi quantità di questi cibi per lunghi periodi di tempo può provocare problemi ai denti.
Ora prediligo frutti più dolci come banane, mele, manghi, papaye e meloni. Tuttavia, mangiare agrumi ora non mi dà più problemi, poiché i miei denti si sono rimineralizzati e sono diventati più resistenti.
Poiché la mia dieta è più varia, posso ora ottenere le mie calorie da una più ampia varietà di cibi, senza dover contare per lunghi periodi su singoli cibi come le arance o l’uva.
6) Mi piace avere una vita!
Puoi avere una vita anche se sei crudista al 100%, lo so! Ma è una vita che ruota attorno al cibo.
Per la maggior parte del tempo pensi al cibo, preoccupandoti di programmare i tuoi pasti e gli acquisti. E, molto probabilmente, devi evitare molte occasioni sociali, scegliere attentamente i tuoi amici, giustificare le tue scelte, e circondarti il più possibile di altri crudisti come te.
Dopo essere stato ossessionato dal cibo per molti anni, ora preferisco essere più flessibile con la mia dieta e non dovermi preoccupare costantemente di come gestire le situazioni sociali.
Non mangio cibo spazzatura, e per la maggior parte del tempo mi piace molto più stare a casa che uscire. Tuttavia, l’essere umano è una creatura sociale. E mi piace prendere parte al “mondo”, senza dover necessariamente creare un mio mondo.
Perciò, quando la famiglia o gli amici mi invitano, in genere cercano di preparare qualcosa di salutare per me. Ma non mi metto ad analizzare ogni singolo ingrediente con cui è preparato il cibo. E se tutti fanno un brindisi, mi unisco anch’io con piacere.
La tua dieta deve essere in armonia con la tua personalità, e renderti felice. Per alcuni, una dieta crudista al 100% si adatta perfettamente alla propria personalità e probabilmente consente di controllare meglio altri aspetti della vita.
La mia personalità non è in armonia con una dieta crudista al 100%. Sono appassionato di ampie vedute e sempre interessato a conoscere nuove cose. Sono anche molto curioso verso il mondo, il cibo in generale, altre culture e nuove idee. Attenermi a una dieta rigida senza possibilità di eccezioni semplicemente non è adatto a me.
Non ritengo di essere nel giusto in generale, ma so cosa è giusto per me e questo è l’importante. So anche che molte persone, per quanto si sforzino duramente, non riescono a seguire una dieta crudista al 100%. E va bene così! Cerca la tua verità e sii te stesso, lascia perdere quello che gli altri vorrebbero che fossi.
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di alimentazione da oltre 12 anni, applico e diffondo informazioni nel campo della salute naturale e dell’alimentazione a base vegetale a basso contenuto di grassi, ricca in cibi crudi. Scopri di più su di me.
Bellissimo Blog.
Condivido pienamente, anche noi “io e mia moglie” abbiamo trovato la nostra ideale alimentazione. Quando siamo in viaggio in Paesi caldi, è per noi facilissimo rimanere orientati sul crudo, c’è sempre abbondanza di frutta e verdura. Invece a casa e nelle zone fredde abbiamo trovato un ottimo equilibrio fra crudo e cotto. E durante l’estate cocomero a Gogo, bizzeffe!
Ormai sono 30 anni che mangio in modo salutare, la mia dieta è composta di un 60% crudista ed un 40% di cibi cotti, sto bene in salute, ho un’ottima energia e se mi dovessi ammalare guarisco in fretta con una depurazione senza nessun tipo di medicine.
Complimenti, un bellissimo articolo; ricco di argomentazioni intelligenti e molto equilibrate.
Condivido su tutto. Ho iniziato ad essere vegetariano dal 1983, dopo aver letto di tutto, Shelton, Tilden, Mosserì, Merien, Costacurta che ho conosciuto, la cultura arancione, macrobiotica, tecniche di respirazione, postura ecc, e quando ho iniziato ho perso più di 34 kg di peso in circa 4 mesi, eliminando tutti i problemi di salute per cui ho iniziato. Da allora non prendo farmaci di nessun tipo ed ho 60 anni e sto bene. Sono donatore di sangue in quanto credo che se posso fare del bene lo faccio, unico problemino un po di carenza di ferro. Da circa 6 mesi crudista all’85/90%. Per lavoro, sempre in giro è difficile con la clientela, ma sopperisco bene. Sono robusto e mangio diversa frutta e verdura a foglia larga verde. Avendo un lavoro un po stressante un amico mio e dell’amico Costacurta che non c’è più, per aiutare la B12 mi ha consigliato di bere un paio di uova fresche biologiche la settimana, ci sto un po’ pensando. Forse magari ne avrò un po di rigetto iniziale, ma poi magari recupero gli enzimi che ne facilitano la digestione. Qualcuno mi ha consigliato di smettere di fare le donazioni, ma sono altruista.
Accetto consigli, anche se penso che l’amico abbia ragione, proprio per il fatto che crudisti al 100% con un lavoro impegnativo può essere anche nocivo.
Grazie
Ciao Giampaolo,
riguardo al ferro è quasi sempre l’assimilazione il problema che può derivare da flora batterica un po’ compromessa o carenze di altre vitamine tipo la vit D la B12. Una cosa che puoi fare è aumentare il consumo di foglie verdi attraverso molti frullati verdi. Lo fai al mattino e lo porti anche a lavoro. Per la vit. D necessaria è l’esposizione al sole, altrimenti meglio integrarla. La B12 anche consigliamo di integrarla in forma di methilcobalamina. Se fai una ricerca sul blog trovi vari articoli che ne parlano.
Marco
bel articolo.
mi rispecchio in te in molti punti.
quest’estate ero in vacanza al
estero e x seguire una dieta
100% crudo la 1* settimana giravo
alla ricerca di cibo e pensavo sempre
a cosa preparare . uno stress.
ci ho rinunciato x le altre 2 settimane
e non me ne sono pentito. anzi ora
faccio cosi anche a casa.
ho trovato una soluzione che mi fa
guadagnare molto tempo nel prepararmi
il pranzo spuntino e metenda xche li
faccio fuori x lavoro.
mangio solo frutta e alla sera mangio
cotto in modo responsabile.
sempre piu crudo che cotto comunque.
tipo un piatto di pasta o riso
o un passato cotto o zuppa
o polenta e legumi
oppure uova alla couque e pane
e delle volte sgarro con lo yogurt
neutro e frutta fresca.
devo dire che sto molto meglio
rispetto a 100% crudo. il tuo
articolo ha ragione.
invece a colazione appena sveglio
un 500 ml di estratto di frutta varia
e prima di partire un bel litro di
frullato verde. verde molto verde.
ora sono 2 sett che vado cosi
vediamo come procede col tempo.
includo a gg alterni un spuntino
a meta mattina di 40/50g di frutta
a guscio piu due carote.
grazie
Per prevenire problemi di carie ai denti quali frutti non devo mangiare e quali verdure non devo?, le carote come consigli di consumarle cosi come sono in insalata oppure estrarre il succo e con quali frutti si possono accoppiare?! inoltre le spezie (cannella, pepe, e spezie varie sono da escludere se si quali). Le mandorle crude li posso mangiare e in quali quantità?. Cordiali saluti G. Ravidà
Ciao Giuseppe, per prevenire problemi di carie è consigliare limitare o evitare la frutta dolce essiccata che tende ad attaccarsi ai denti, e soprattutto osservare una buona igiene orale, sciacquando bene i denti con acqua dopo aver mangiato frutta acida e lavandoli regolarmente. E’ d’aiuto anche assicurarsi di avere sufficiente vitamina D e assumere sufficienti verdure a foglia, ricche di minerali e di calcio (ottimi i frullati verdi: https://crudoesalute.com/frullati-verdi-un-pasto-super-equilibrato/).
Le carote le consumerei così come sono, in modo da mantenere le fibre insieme agli zuccheri di cui sono ricche.
Con le spezie, specie quelle forti, meglio andarci piano e preferire quelle più tenui e le erbette fresche… ma credo anche che ognuno si debba regolare imparando a sentire ciò che va bene.
Mandorle crude ottime ma in piccole quantità, essendo alimenti grassi: https://crudoesalute.com/calcolare-facilmente-i-grassi-in-una-dieta-low-fat/
Da mesi cerco di essere crudista al 100% ma ci riesco solo per brevi periodi.Spero tu abbia ragione perchè con qualcosa di cotto é veramente più facile.
Finalmente un articolo bilanciato! Grazie
Condivido tutto.hai tradotto il mio pensiero.Sono costantemente alla ricerca di un equilibrio ed ascoltare il proprio corpo è fondamentale! Grazie!
Grazie! Bellissime parole, ne avevo bisogno 🙂
articolo stupendo. condivido totalmente
Sono perfettamente d’accordo . Sono ancora lontana dall’essere così brava dal nutrirmi sempre con cibi salutari, ma ci provo sul mio cammino di ricerca del miglioramento . E rispecchiandomi in un modo di essere in quanto anch’io viaggio molto, sono una curiosa , ho una mentalità aperta che vuole evolvere e non chiudersi rigidamente nel seguire qualcosa senza metterlo in discussione ecc ecc. Premesso tutto ciò è un piacere leggere considerazioni in linea con i miei desideri e di buon senso , soprattutto considerato che il buon senso oggigiorno è una qualità sempre più rara
Condivido su tutta la linea. Complimenti per lo scritto. Il messaggio porta un po di chiarezza su ciò che ci fa sentire bene al di la di quello che crediamo per convinzione ci faccia bene…esplicito per l’immaginario di tutti.
Grazie mille e buon anno!
Finalmente un passo nella realtà e quotidianità anche le tradizioni gastronomiche contano
Che bello leggere queste parole!! Ormai le numerose etichette in circolazione rischiano di farci sentire prigionieri del rigore e dell’eccesso. Perfettamente d’accordo sul fatto che la dieta debba rispecchiare la nostra personalità! Io sono in continuo movimento fisico e spirituale e sono sempre alla ricerca di nuove sensazioni anche quando mangio. la maggior parte della mia alimentazione è cruda, sono molto attenta a portare in tavola solo cibi naturali ed integrali, possibilmente senza glutine. Ma stasera, per esempio, siamo andati in pizzeria con degli amici, e quella bella pizza con cipolla, pinoli e spinaci me la sono proprio gustata fino all’ultima briciola! 🙂
Grazie per questo bel post: una boccata d’aria fresca! 🙂
D’accordissimo su tutto! E pure a me, vivendo in un paradiso tropicale, piace mangiare tuberi come patate e yucca e una zuppa ogni tanto ci sta. Come sempre, mi trovo in perfetta linea d’onda con Fred!
condivido assolutamente