Molte persone non hanno idea di cosa sia l’Igienismo Naturale, anche se, senza saperlo, ne hanno tratto giovamento!
Nel 19° secolo molti dottori credevano ancora, come nel Medioevo, che il bagno e l’aria fresca danneggiassero la salute. Quando i pazienti avevano la febbre, i medici somministravano dei liquori e negavano loro l’acqua, sbarrando le finestre per impedire il ricambio dell’aria.
I primi igienisti lottarono duramente per promuovere la razionalità in medicina e l’importanza dell’igiene personale. L’odierna comunità medica si attribuisce il merito di aver promosso e diffuso il concetto di igiene, quando a farlo, in realtà, furono dei medici controcorrente e ridicolizzati dalla comunità medica del tempo.
Non dimentichiamo che fino a 50-60 anni fa il fumo e il pane bianco erano considerati salutari!
Gli igienisti erano molto più avanti rispetto al loro tempo, e la loro influenza si fa sentire anche oggi.
Sfortunatamente i loro nomi sono stati dimenticati dai libri di storia, e in riferimento all’igiene oggi troviamo quasi solo quello di Pasteur.
Perciò, chiariamo che parlando degli “errori dell’Igienismo” non intendiamo prendere posizione contro questo movimento, bensì riportare alla ribalta le sue idee, mettendo da parte alcune concezioni erronee che non reggono alla prova dei fatti.
E’ importante anche dire che l’Igienismo è essenzialmente una filosofia. I moderni igienisti hanno idee alquanto differenti tra loro su quale sia la dieta e lo stile di vita più salutare, anche se tutti concordano sui metodi, fondati sulla capacità del corpo di auto-guarirsi.
Il digiuno
Il digiuno è parte integrante degli insegnamenti igienisti. Sfortunatamente, a dispetto dei grandi benefici che possono essere ottenuti con un digiuno ad acqua assistito, buona parte della comunità medica non la considera minimamente come modalità di cura.
Anche se gli esseri umani hanno sempre praticato il digiuno, esso divenne un vero e proprio metodo di cura solo nel 19° secolo grazie al movimento dell’Igiene Naturale. Al tempo, veniva chiamato “cura dell’acqua”.
Il digiuno consente un vero riposo fisiologico. A dare benefici non è solamente il fatto di non mangiare, ma anche tutto ciò che accompagna un digiuno correttamente praticato, come il riposo assoluto.
Il digiuno funziona perché:
- Rimuove le cause. La maggior parte dei disturbi sono causati dal nostro stile di vita errato – in primis ciò che mangiamo. Astenendoti dal cibo per un po’, sei sicuro di rimuovere le cause alimentari del disturbo.
- Dà riposo al sistema digestivo. La digestione impegna grandissime risorse. Attraverso il digiuno le energie prima impegnate nella digestione possono essere utilizzate per la guarigione.
- Il digiuno in sé è un processo fisiologico che porta al recupero e alla guarigione. Molti animali digiunano nei momenti di stress e malessere, e non è un caso. Dopo alcuni giorni di digiuno, il corpo comincia a bruciare le riserve di grasso e attraversa una serie di cambiamenti fisiologici che consentono al corpo di avere l’energia per guarire.
E’ un peccato che il digiuno non abbia la popolarità che merita. E’ importante però che il digiuno venga assistito da un medico o esperto competente, con una considerevole esperienza in merito.
L’igienismo e il richiamo alla natura…
Una delle aree in cui la filosofia igienista potrebbe avere delle pecche è “la logica del richiamo alla natura”.
Questo errore non riguarda solamente gli igienisti, ma i crudisti, gli ambientalisti, i seguaci delle diete paleo, e in generali moltissime persone nel campo della salute naturale.
Il concetto è che il nostro modo di vivere oggi dovrebbe assomigliare il più possibile al modo in cui gli esseri umani vivevano migliaia di anni fa, presumibilmente in un contesto naturale.
Ecco alcuni esempi:
- L’uomo non dovrebbe mangiare NESSUN altro cibo oltre alla frutta, alla verdura e alle noci, poiché questi sono i nostri cibi naturali (perché? Basta osservare i nostri cugini moderni, gli scimpanzé, che vivono nella “natura”).
- Non dovremmo mai prendere farmaci, in nessuna circostanza, dato che non sono naturali.
- Non dovremmo mangiare cibi con cui non ci sarebbe possibile fare un intero pasto.
- Non dovremmo trasformare il nostro cibo in alcun modo.
- Il progresso e la civilizzazione sono negativi, dato che ci allontanano dal nostro stato naturale, in cui saremmo più sani e felici.
Gli igienisti non sono affatto gli unici a cadere in questo schema.
I seguaci delle diete paleo sostengono che dovremmo nutrirci di carne, frutta e verdura, evitando tutti i cereali dato che questi ultimi fanno parte della nostra dieta solamente da 10.000 anni.
Ci sono anche persone che escludono la frutta perché la ritengono troppo ibridata, convinti che l’unica frutta da mangiare sia quella selvatica.
Il “richiamo alla natura” è una corrente filosofica sotterranea che ci accompagna dall’alba della civiltà. Le persone desiderano tornare ai “vecchi tempi”, qualsiasi essi siano!
Cibi proibiti
L’igienismo proibisce molti cibi. In generale, i prodotti di origine animale vengono esclusi del tutto. I cibi cotti lo sono per la maggior parte, così come i condimenti.

Shelton, pioniere dell’igienismo
Herbert Shelton escluse tutte le spezie, l’aglio, le cipolle, le alghe e anche i funghi.
Anche diverse dottrine orientali escludono l’uso dell’aglio, delle cipolle e di spezie forti, ritenute troppo “stimolanti”.
Il ragionamento è abbastanza semplice. L’aglio e la cipolla sono troppo forti: non potresti mai fare un pasto a base di questi cibi. Essi contengono un olio irritante per il sistema digestivo.
I funghi non sono un cibo adatto all’essere umano, e contengono pochissimi nutrienti.
Le alghe sono poltiglia stagnante… ti viene forse l’acquolina in bocca di fronte a delle alghe?
Questo genere di ragionamenti suona bene sulla carta. Però la ricerca scientifica sta ora dimostrando che alcuni di questi sono benefici. Non c’è ragione di evitare delle fonti di nutrienti se, come viene ripetutamente dimostrato, promuovono la salute.
Come minimo, questi cibi non sono tossici. Se senti che li gradisci e il tuo corpo li accetta bene, senza reazioni sgradevoli, puoi decidere di utilizzarne un po’.
Quali sono state le tue esperienze con l’igienismo (se ne hai fatte), i cibi “proibiti”, il digiuno? Condividi la tua esperienza qui sotto.
Sperimentatore e ricercatore del benessere e della salute. Appassionato di alimentazione da oltre 12 anni, applico e diffondo informazioni nel campo della salute naturale e dell’alimentazione a base vegetale a basso contenuto di grassi, ricca in cibi crudi. Scopri di più su di me.
Buongiorno a tutti.
E’ molto importante COSA si mangia (l’80% della mia alimentazione e’ basata su frutta),ma e’ altrettanto importante COME si mangia,QUANTO si mangia e QUANDO si mangia.
Un saluto.
Sono di 76 anni e godo di un’ottima salute poiché da decenni mi alimento con cibi vegetali, cioè frutta e verdure soprattutto fresche . Vivo da solo in Puglia, nel Salento a Taviano – Lecce a 6 Km dal mare. Purtoppo non posso procurarmi prodotti biologici, ma mi va bene così. Da oltre 30 aani seguo l’igiene naturale ed ho conosciuto M: Manca , Albert Mosseri , S.Keki, H.M. Shelton (con suoi libri) , V.V. Vetrano durante un incntro igieniste in cui presentava il famoso Michele Piombi. L’Igiene Naturale è la sola via per una salute vera , il resto è un inganno per gli ingenui e seza la vera conoscenza .
Complimenti Luigi se pur non mangiando biologico hai una salute così radiosa come dice Manca, vuol dire che l’igiene naturale funziona. un saluto ciao Alfio
Buon giorno signor Luigi. Mi chiamo Valeria. Ho 50 anni. Ho letto solo ora il suo commento, a distanza di un anno e mezzo. Sono entrata nel sito crudoesalute.com per cercare di trovare soluzioni e risposte ad un mio malessere fisico che si protrae da tempo, e che è molto probabilmente conseguenza di una mia più che errata alimentazione e di situazioni di forte stress subite per diversi anni. Ho letto che lei ha conoscenza ed applica uno stile di vita ed alimentazione alternativi. Dal momento che attualmente vivo anch’io in Puglia ( ho scelto una vita semplice ed itinerante su un piccolo camper), pur non essendo pugliese, vorrei tanto avere la possibilità di conoscerla per poterle chiedere consiglio. Ho proprio necessita’ di trovare il “mio maestro” e sono convinta che non sarebbe affatto necessario andare in India, in Tibet o sulle Ande per poterlo incontrare. Se è disposto a condividere anche solo un pochino della sua saggezza con me, le sarei davvero grata se potesse contattarmi sull’email Valdal7777@gmail.com
Grazie di cuore.
Valeria
CIPOLLA E AGLIO
T. C. FRY
(Il più grande igienista dopo il Dr. H. M. Shelton)
LA CIPOLLA (come L’AGLIO) contiene l’ OLIO DI SENAPE, che è la sostanza che
dà loro l’ odore e il gusto.
L’OLIO DI SENAPE è VOLATILE e MOLTO TOSSICO, i suoi vapori sono talmente
irritanti che provocano la lacrimazione degli occhi in alcuni secondi di contatto con essi.
L’ OLIO DI SENAPE, provoca inoltre l’ irritazione dello stomaco e degli
intestini.
L’ OLIO DI SENAPE, è metabolizzato dal corpo in TIOCIANATO.
IL TIOCIANATO, contribuisce alla formazione del GOZZO inibendo la SINTESI
della TIROXINA nella TIROIDE.
Nel suo libro “The Complete Book of Food and Nutrition”, J. RODALE cita una
serie di esperimenti effettuati dal DR. KAISER dell’università dell’Illinois,
che hanno dimostrato che il consumo di CIPOLLE può portare all’ ANEMIA.
Gli alimenti inadatti alla nostra specie irritanti e tossici non possono in alcun modo favorire la salute, né tanto meno essere i maggiori nemici dei tumori (come ha scritto Martina), visto che i tumori e successivamente i cancri, si sviluppano in un punto o in un organo del corpo a causa dell’irritazione cronica di sostanze tossiche. Un tumore si sviluppa attraverso i cambiamenti nei tessuti, che per difendersi dalle sostanze irritanti e tossiche, si addensano, si ispessiscono e si induriscono.
Nel suo libro Tumori e Cancri, il Dr. H. M. Shelton scrive: <>
Ecco, ora dovrebbe essere chiaro per tutti, che l’ERRORE relativo ai CIBI PROIBITI, non è un errore dell’Igienismo, ma un ERRORE dello PSEUDO IGIENISTA Frederic Patenaude.
Aglio e cipolla andrebbero eliminati, soprattutto crudi, contengono olio di senape tossico, sono pesanti da digerire e sono fortemente anemizzanti.
Sono purtroppo in disaccordo con alcuni concetti espressi..in particolare mi riferisco alla cultura oggi e non solo oggi imperante del cibo utilizzato a scopo curativo che spinge la massa a ricercare sostanze miracolose contenute in questo o quell’alimento..
Se assumiamo come assioma che l’essere umano e’ fruttivoro allora il “suo” cibo e’ la frutta.Stop. Il fatto poi che un fruttariano goda di miglior salute rispetto ad un esemplare onnivoro non sta nelle presunte proprietà della frutta quanto nel minor ingorgo di scorie che questa comporta..tutto qui semplice e banale come Natura insegna! Pertanto non dobbiamo giustificare o avallare le nostre scelte diverse in campo alimentare in base a presunti effetti benefici di pseudo alimenti.
Penso che abbiate ragione, aglio e cipolla sono sì irritanti ma in vitro sono i maggiori nemici dei tumori quindi si spera anche che mangiarli faccia bene ? Ciao
Ciao Martina, se l’aglio uccide le cellule tumorali (in vitro), significa che le trasforma in cellule tumorali morte, ovvero in cellule cancerose. I tumori sono mezzi di difesa dell’organismo per difendersi dalle sostanze irritanti e tossiche, e quindi non possono regredire per merito di una sostanza irritante e tossica. E’ ASSURDO E CONTRADDITTORIO. Quando una sostanza o un cibo irritante e tossico uccide le cellule tumorali, automaticamente le trasforma in cellule tumorali morte, ovvero cellule cancerose. Ora devi capire qual è la differenza tra tumore e cancro.
LEGGI ATTENTAMENTE.
La differenza tra un tumore e un cancro, è che il cancro è un tumore morto, che va in putrefazione infettando l’intero organismo attraverso una setticemia cronica generalizzata.
Il tumore si trasforma in un tumore morto o cancro, quando l’indurimento dei tessuti si aggrava tanto da impedire o bloccare la circolazione sanguigna, e a questo punto, il tumore, non ricevendo più nutrienti e ossigeno dalla circolazione sanguigna, muore. Una volta morto, il tumore, che ora possiamo chiamare cancro, va in putrefazione, infettato l’intero organismo con una setticemia cronica generalizzata. Quindi qualsiasi sostanza che trasformi (uccida) delle cellule tumorali vive in cellule tumorali morte, non fa altro che trasformare le cellule tumorali vive in cellule cancerose. Quindi se questo è il risultato dell’esperimento in vitro, significa che l’aglio (e forse anche la cipolla) è veramente un cibo irritante e tossico, pericolosissimo.
Ora dovresti aver capito, che qualsiasi sostanza irritante e tossica, in grado di uccidere le cellule tumorali, non fa altro che aggravare la situazione, e non può in alcun modo far regredire il tumore, perché il tumore morto diventa un cancro, che esprime tutta la sua pericolosità e diciamo pure mortalità, attraverso la sua stessa decomposizione, che infetterà poi l’intero organismo attraverso una setticemia cronica generalizzata.
Il tumore non può regredire se non si elimina la causa irritante e tossica che ha costretto il corpo a produrlo per difendersi dalle sostanze irritanti e tossiche. Basta eliminare la causa per eliminare l’effetto.
Grazie del commento Stefano,
ma dare tutto questo potere alle sostanze “tossiche e irritanti” mi sembra eccessivo. Le cause di un tumore possono essere molto più profonde, anche “spirituali” pur non amando usare questa parola.
Marco
Ciao Marco, io non credo alle cause spirituali.