Frederic risponde alle domande dei lettori:
Mangiare carne fa male? L’uomo dovrebbe mangiare carne?
Ecco una domanda legittima e sincera:
Ho letto un sacco di fonti rispettabili sull’argomento, incluso Steve Pavlina e il tuo sito web, ma ci sono altrettanti siti rispettabilissimi che dichiarano il contrario, cioè che la carne e i grassi sono necessari per la salute dell’essere umano. Un esempio sono gli esquimesi, che vivono in salute quasi esclusivamente mangiando carne grassa, e l’era glaciale, in cui la presenza di frutta era veramente scarsa.
Ho trovato prove convincenti con citazioni e riferimenti su entrambi i fronti, ovvero che l’essere umano sia carnivoro o erbivoro.
Alcuni siti web e autori di libri dichiarano anche che la maggior parte delle calorie dovrebbero essere fornite dai grassi.
Ci sono anche commenti sulla digestione della carne che è stata responsabile per la crescita e l’evoluzione del cervello umano.
Per favore, aiutami con questo problema, poiché le due teorie sono abbastanza opposte e si puntano l’un l’altra come piuttosto pericolose.
Vorrei sapere se mangiare carne fa male oppure siamo predisposti per farlo.
Cordiali saluti,
Spencer
La risposta di Frederic su: Mangiare Carne fa Male?
Sembra che tu sia davvero un sincero ricercatore della salute: ricordo infatti chiaramente di essere passato proprio dove ti trovi tu al momento.
Diamo uno sguardo alla questione: La carne fa male? Gli esseri umani dovrebbero mangiare carne? La nostra dieta ideale è ad alto contenuto di grassi o di carboidrati?
Iniziamo con gli esquimesi. Anche se prima dell’arrivo della civilizzazione occidentale avevano una salute piuttosto robusta, gli esquimesi non sono famosi per la loro lunga vita.
L’età più bassa di cui sono a conoscenza è di 35 anni. La più alta non supera di molto la nostra aspettativa di vita attuale.
D’altra parte, le tre culture più longeve al mondo conosciute negli ultimi 100 anni sono:
I Vilcabamba in Ecuador, Gli Abkhasia in Russia e gli Hunza in Pakistan.
Tutte queste culture, senza eccezioni, hanno vissuto con una dieta a basso contenuto di grassi, con limitate quantità di carne e prodotti animali.
Per quanto riguarda la crescita del cervello umano, dal mio punto di vista è completamente ridicola l’idea che il consumo di carne possa aver contribuito. I ricercatori che dichiarano questo vivono in un “paese delle meraviglie”, col pensiero romantico dei cacciatori/raccoglitori e degli uomini delle caverne che trascinavano le loro partner per i capelli… dai quali ci siamo presumibilmente evoluti.
Ma per favore!
Guardiamo ai modelli attuali in natura.
Le scimmie più intelligenti fra tutte sono quelle che mangiano la maggior quantità di frutta. I Bonobo sono i più intelligenti fra tutti i primati e sono gli unici che mangiano in gran parte frutta e in minima quantità prodotti animali.
A me sembra ovvio che il consumo di frutta, piuttosto che l’essere carnivori, sia in relazione diretta con l’intelligenza nelle specie animali.
Dopotutto, i carnivori non sono necessariamente le creature più intelligenti, se comparate con gli intelligenti frugivori.
Pensa a questo: un orangotango deve conoscere oltre 150 specie di frutta e piante per sopravvivere. Non solo conosce quali sono i frutti di stagione, ma sa determinare con precisione quando e cosa prendere da specifici alberi nell’enorme area in cui vive. Quando un albero da frutto è fuori stagione nella sua area, sa che un’altra varietà da qualche altra parte sarà presto pronta a fare frutti. E senza calendario!
Per me, essere frugivori in natura richiede molta più intelligenza che cacciare per la carne. E credo questo sia anche il motivo per cui il nostro cervello si è evoluto.
L’essere umano può sopravvivere con qualunque cosa!
Inoltre, tutte le diete primitive sono più salutari della dieta standard americana, per innumerevoli buone ragioni. Tutte escludono quattro delle maggiori cause che rendono la nostra dieta così devastante. Eccole:
- Pane e prodotti contenenti glutine
- Latticini raffinati
- Caffeina
- Cibi trasformati
Basta far seguire a chiunque a una dieta che escluda queste categorie di cibi, e avrà sicuramente dei vantaggi, su questo non ho dubbi .
Nel mio libro “The Raw Secrets” (disponibile in italiano) descrivo nei dettagli le ragioni per cui siamo strutturati per una dieta a basso contenuto di grassi e ad alto contenuto di frutta, e come avere successo con essa.
Perché non provare? Credi onestamente che uccidere animali e mangiare la loro carne sia ciò che l’essere umano deve fare per vivere prospero e in salute?
Che cosa dici del fatto che il nostro intero sistema fisico non ha niente a che vedere con quello di un carnivoro o di un onnivoro? Il nostro corpo corrisponde a quello di un frugivoro.
Sono d’accordo con te sul fatto che la dieta vegana tradizionale che include un sacco di pane, prodotti a base di farine, cibi raffinati, soia e grassi non sia salutare.
Questo, infatti, non è ciò che propongo. Suggerisco una dieta vegana crudista composta principalmente da frutta, verdura, noci e semi.
Se cerchi ulteriori prove scientifiche sul problema dei prodotti animali, leggi qualche best seller come:
Questi sono due libri che raccomando. Non sono libri sul crudismo, ma danno informazioni importanti sull’argomento.
Frederic Patenaude è attivamente presente nel movimento della salute naturale da più di 18 anni, e ha 23 anni di esperienza nel campo della nutrizione, della salute e dello sviluppo personale. E’ autore di diversi libri in lingua inglese e i suoi articoli vengono letti da decine di migliaia di persone ogni settimana. Scopri di più su Frederic