Esistono molti cibi che è meglio evitare, ma alcuni di essi vengono addirittura spacciati per alimenti salutari. Diamo un’occhiata ai cibi peggiori. 5 categorie di cibi che spesso vengono considerati benefici, ma che in realtà danneggiano la salute.
1- Formaggio
I formaggi fermentati o stagionati sono tra gli alimenti più tossici di cui l’uomo fa uso. Anche piccole quantità hanno un effetto catastrofico sul sistema, disturbando la digestione e provocando fermentazione nel tratto digerente: in questo modo il corpo non riesce a trarre beneficio dai cibi ingeriti.
Inoltre, il formaggio è un concentrato di grassi saturi: una tazza di formaggio grattugiato contiene più di 450 calorie, 37 grammi di grassi, 23 grammi di grassi saturi, e 700 mg di sodio.
Questa tazza di formaggio contiene, cioè, due volte i grassi saturi contenuti in una costata di manzo gigante!
2- Pesce e frutti di mare
Anche se il pesce è una buona fonte di omega 3 e non ha la tendenza a ostruire le arterie come la carne o il formaggio, ormai non esiste più alcun pesce sicuro sul pianeta.
Tutti i pesci sono più o meno contaminati con metalli pesanti come il mercurio, i cui effetti sul corpo umano sono estremamente dannosi e difficili da trattare.
E i frutti di mare? Frutti di mare e crostacei sono anche peggio, dato che sono letteralmente dei filtri per il mare: una grande quantità d’acqua passa attraverso di loro, rendendoli tra i “cibi” più contaminati del pianeta.
3- Caffè, cacao e cioccolato
Il caffè, il cioccolato e il cacao (anche crudo) sono stimolanti, ovvero contengono determinate sostanze (caffeina e teobromina) che disturbano il sistema nervoso.
Se una persona comincia a seguire una dieta più naturale, questi veleni hanno un effetto ancor più dannoso sul sistema. Per un crudista, una tazza di caffè può avere un effetto anche quattro volte maggiore di quello che ha su chi segue un’alimentazione standard.
Tuttavia, come scrisse Shelton: “la tolleranza ai veleni è un metodo lento per morire. Anziché considerare il fenomeno della tolleranza come qualcosa di desiderabile, sarebbe meglio cercare di evitare di averne bisogno”. Una persona disintossicata è più simile a un bambino: reagisce marcatamente anche a piccole dosi di sostanze intossicanti.
4- Vino rosso
La tossicologia (branca della farmacologia che si occupa della natura, degli effetti e dei trattamenti delle sostanze tossiche), classifica l’alcool tra i veleni protoplasmatici, dal momento che esso risulta velenoso sia per le piante che per gli animali, dal più piccolo microbo fino alle specie più complesse.
Anche se l’alcool ha qualche beneficio per il sistema cardiovascolare, esso ha anche alcune serie conseguenze negative.
Se occasionalmente, mangiando, bevi un bicchiere di vino o di birra, è improbabile che questo intacchi la tua salute a lungo termine.
Il problema è quando si beve vino quotidianamente, pensando che questa sia un’abitudine salutare.
5- Cibo dei ristoranti
Solitamente, il cibo servito nei ristoranti è ricco di grassi, sale, e altri ingredienti non salutari. Mangiare a casa non solo è più economico, ma anche molto più sano.
Anche i ristoranti “salutari”, che preparano pietanze vegetariane, biologiche e crudiste, spesso servono cibi troppo salati e ricchi di grassi.
Se vai al ristorante una volta ogni tanto, non c’è alcun motivo di preoccuparti. Ma se sei abituato a mangiare fuori più volte la settimana, potresti riconsiderare questa abitudine, o programmare diversamente quello che ordinerai (nulla vieta di ordinare una semplice insalata e un succo, ad esempio).
Per favore, non considerare questo articolo come “negativo”: è molto importante comprendere che la nostra salute migliora non tanto aggiungendo alimenti salutari, quanto togliendo quelli non salutari dalla nostra dieta.
Ti consigliamo, quindi, di cominciare a ridurre e togliere i cibi peggiori, per prepararti al passo successivo, se già non lo fai: quello di aggiungere più frutta e verdura alla tua dieta.
Frederic Patenaude è attivamente presente nel movimento della salute naturale da più di 18 anni, e ha 23 anni di esperienza nel campo della nutrizione, della salute e dello sviluppo personale. E’ autore di diversi libri in lingua inglese e i suoi articoli vengono letti da decine di migliaia di persone ogni settimana. Scopri di più su Frederic
un alternativa al sale x condire verdure riso e patate? la mia ragazza usa il grana padano
Ciao Ale,
tra i due meglio il sale e comunque il grana ne contiene in abbondanza. In caso si voglia eliminare del tutto il sale ci sono varie alternative. Leggi questo articolo ad esempio:
https://crudoesalute.com/eliminare-il-sale/
A presto!
Marco
Articolo eccellente, grazie.
Grazie a te Anita, buona estate!
Marco
Salve. Da un po’ di tempo assumo del lievito in scaglie come supplemento naturale di vit. B 12 i cui valori sembrano buoni. Inoltre, per limitare l’assunzione di sale, metto un po’ di aceto balsamico nell’insalata. C’è chi è contrario ai lieviti: voi che ne pensate?
Lo trovo molto interessante anche se non condivido tutto quello che c’è scritto, perchè anche le verdure e la frutta può essere “trattata’ anche se è di stagione . Stando così le cose non si potrebbe mangiare nulla o quasi oppure per chi può comprare tutti gli alimenti biologici, ed anche in questo caso chissà…….
Ciao Antonia, capisco i tuoi dubbi. Tra il mangiare frutta e verdura trattata o il non mangiarla per niente, molto meglio la prima. L’organismo smaltirà le tossine in eccesso se gli diamo la possibilità di farlo. Il problema è quando è costantemente intossicato e intasato che non riesce a svolgere il suo compito di eliminazione. Resta il fatto di cercare sempre la miglior qualità di cibo possibile, come il buon senso e la natura fa da sempre.
Marco
Ciao Stefano, c’è un lungo dibattito sul lievito alimentare come fonte di B12 tra i vegani, senza una conclusione accettabile. Ci sono alcuni studi scientifici che dimostrano la sua efficacia e altri che ne smentiscono gli effetti. Non sono convinto di un suo utilizzo costante, ma se non ti da problemi di digestione e ti piace, puoi usarlo anche come integratore di B12.
Marco