Chi è Fabrizio Pisasale?
La più grande forza che conosco è la connessione profonda di uomini disciplinati.
Siamo alle soglie del secondo vent’ennio del terzo millennio. Tante cose sono cambiate da quando più di venti anni fa ho mosso i primi passi nel mondo del lavoro. Mi sono occupato di informatica, e parallelamente ho studiato lo Yoga Kundalini, per salvarmi la vita da un’attività che ha forti picchi di stress e un fortissimo livello di inquinamento elettromagnetico.
Il mio pensiero è sempre stato quello di provare a pareggiare i conti delle energie impiegate nel lavoro con qualcosa che mi potesse mantenere costantemente giovane e in forze… Così, da sempre la mattina è momento di allenamento, di meditazione e di strategie per il mio benessere personale.
Ho studiato molti stili di yoga, molte tecniche antiche di benessere, ho viaggiato per anni in Oriente, alla fine ho scelto la disciplina che più era conforme al mio temperamento, ed ho deciso di approfindirla al meglio. Così oggi sono un formatore di insegnanti di Kundalini Yoga per una accademia americana chiamata “Kundalini Research Institute”.
Lo yoga Kundalini insegna tante cose interessanti, tante regole che ci permettono di vivere al meglio delle nostre possibilità; uno degli insegnamenti veramente utili, e forse contro-intuitivo per una conoscenza superficiale dello yoga, viene da una frase detta da grande saggio:
La più grande forza che conosco è la connessione profonda di uomini disciplinati.
Ad una prima idea, lo yoga è visto come una serie di piccoli o grandi maestri che insegnano in una dimensione di reggenza della loro conoscenza; ciò che sperimento costantemente è che invece, sia nello yoga che nella vita, l’era della reggenza è terminata. Quello che veramente funziona oggi sono gli ideali di unione tra persone, la sperimentazione continua della fiducia e delle proiezioni condivise tra persone che a loro volta praticano un percorso di crescita personale.
Collaborare insieme a chi è armonico con te e condivide dei principi e gli stessi obiettivi, ti permette di consolidare un legame profondo e duraturo, in un flusso emotivo di fiducia, stima, entusiasmo per ciò che fai e per ciò che l’altro compie.
Tutto questo ti dona energia, l’energia che ti permette di ricercare, studiare ed approfondire. L’energia a questo punto si trasforma in passione; una passione che la fratellanza e la sorellanza alimentano costantemente.
Una volta che questo processo è partito, se hai l’obiettivo di far brillare il benessere del prossimo, ti senti come un condottiero lanciato su una barca alla ricerca di un nuovo mondo, pronto a sperimentare su di sé ciò che poi sarà possibile proporre agli altri.
In questa avventura, appassionante e divertente, in questo mare sconosciuto di trasformazione non mi sono mai sentito così libero di esprimere il mio amore per il mondo, per la vita, per il genere umano e per la sua evoluzione.